Lo hanno chiesto in tanti e, come noto, fa parte del provvedimento sulle liberalizzazioni che porta la firma del ministro Bersani: da oggi è ufficialmente in vigore il divieto di imporre costi di ricarica per le pay-tv , una misura che si accompagna all’abolizione del costo di ricarica per i telefonini.
Lo ricorda il ministero per lo Sviluppo economico , guidato appunto da Luigi Bersani, che spiega come nel divieto di costi di ricarica entrino anche i servizi Internet . L’entrata in vigore della norma avviene infatti il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento, avvenuta ieri.
Tra le novità, come noto, la possibilità per gli utenti di servizi Internet, come ad esempio le flat ADSL , di cambiare operatore senza vincoli temporali , ovvero senza dover rinunciare al servizio nel periodo di transito da un provider all’altro. Una misura complessa che si applica esclusivamente sui contratti che verranno attivati d’ora in poi.
Il Ministero ricorda anche gli altri punti “chiave” del decreto, che comprendono il divieto per le assicurazioni di far pagare di più, assegnando una classe di merito peggiorativa, l’assicurazione sulle seconde auto che siano della stessa classe di quelle già assicurate. Oltre a provvedimenti sull’alta velocità, il decreto impone all’Agenzia del territorio di perfezionare entro 60 giorni una misura ad hoc che consenta l’immediata estinzione dell’ipoteca sui mutui saldati prima della scadenza naturale.