Commentando i risultati ottenuti dal gruppo nell’ultima trimestrale, il CEO di PayPal ha anticipato alcune delle novità che faranno il loro debutto nel servizio nell’immediato futuro: secondo Dan Schulman entro il 2021 gli utenti avranno la possibilità di gestire criptovalute all’interno del loro portafogli virtuale e arriverà l’integrazione con Honey.
Il futuro di PayPal passa dalle crypto e da Honey
Partiamo da quest’ultima, da Honey, oggetto di un’acquisizione portata a termine nel novembre 2019 a fronte di un investimento economico quantificato in 4 miliardi di dollari (il più importante di sempre per la società). L’operazione, definita “pericolosa per la sicurezza” da Amazon, ha consentito a PayPal di allungare le mani sull’omonima estensione per il browser Chrome dedicata allo shopping online, già impiegata da oltre 17 milioni di utenti a livello globale, che segnala le migliori offerte praticate dagli store di e-commerce. Alcune delle informazioni raccolte ed elaborate verranno rese disponibili in forma aggregata e anonima ai commercianti così da poter elaborare strategie di vendita più efficaci.
In merito alle crypto, invece, l’interesse di PayPal nei confronti di questo ambito non è più una novità. All’integrazione dell’exchange bitFlyer sono seguiti i rumor sul possibile acquisto del custody provider BitGo e un annuncio relativo alla possibilità di gestire monete virtuali come Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin: si inizierà il prossimo anno negli Stati Uniti per poi assistere progressivamente a un rollout globale.