Recensione pCloud (Cloud Storage) - Prezzi e Opinioni

Negli ultimi anni, i servizi di cloud storage sono diventati essenziali per archiviare, sincronizzare e condividere i numerosi file che produciamo e condividiamo. Tra le tante opzioni per liberare la memoria di smartphone e laptop, pCloud è uno dei migliori cloud storage.
In questa recensione di pCloud, abbiamo messo alla prova la piattaforma per capire il suo funzionamento, quali sono i suoi punti di forza, i possibili limiti e se rappresenta un’alternativa valida ai competitor più noti come Dropbox o Google Drive.
L’analisi è stata condotta attraverso test approfonditi, che hanno coinvolto ogni aspetto dell’esperienza utente, dalla fase di installazione alla gestione quotidiana dei file. Abbiamo preparato un quadro dettagliato su come funziona pCloud e sulle prestazioni che assicura.
Cos’è pCloud e Come Funziona?
⚡ Velocità upload: Molto veloce
🔄️ Accesso ai file offline: ✔️
💰 Costo: da 4,99 € al mese
📱 Mobile: Android, iOS
💻 Desktop: Windows, Linux, macOS
🔐 Sicurezza: TLS/SSL 256-AES
🧑💻 Facilità di utilizzo: Molto facile
🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 37%
Partiamo dalle basi, ovvero spiegare cos’è pCloud e come funziona. Si tratta di uno servizio (app) di cloud storage che assolve a tre funzioni: archiviazione, sincronizzazione e condivisione dei file.
Disponibile per tutti i principali sistemi operativi, ha un’interfaccia intuitiva e diverse opzioni di gestione dei file, tra cui la sincronizzazione automatica con il PC tramite pCloud Drive e il backup diretto da altre piattaforme cloud. Grazie alla crittografia pCloud Encryption, garantisce un livello di protezione aggiuntivo per i file più sensibili, rendendolo particolarmente adatto a chi necessita di un elevato standard di sicurezza.
Le sue funzionalità lo rendono una scelta ideale per professionisti che lavorano con file di grandi dimensioni, come fotografi, videomaker e designer, ma anche per chi desidera una soluzione conveniente e flessibile per l’archiviazione personale.
Il servizio si distingue inoltre per la possibilità di eseguire lo streaming diretto di contenuti multimediali salvati nel cloud, un aspetto interessante per chi desidera accedere ai propri file senza doverli scaricare.
Panoramica su pCloud e le funzionalità principali
Una delle caratteristiche principali del cloud storage di pCloud è la sua versatilità: può essere utilizzato in contesti e per scopi diversi. Merito delle molteplici funzionalità che mette a disposizione: vediamole nel dettaglio.
1. Archiviazione e Sincronizzazione File
pCloud è in primo luogo un servizio di archiviazione cloud per memorizzare i propri file in modo sicuro e aprirli da qualsiasi dispositivo. Una delle caratteristiche distintive è pCloud Drive, un’unità virtuale che si integra nel sistema operativo del computer: permette di gestire i file nel cloud come se fossero presenti localmente, senza occupare spazio sul disco rigido.
2. Condivisione File e Lavoro Collaborativo
La piattaforma facilita la collaborazione tra più persone attraverso strumenti avanzati di condivisione dei file. Gli utenti possono condividere file e cartelle con altri, anche se questi non dispongono di un account pCloud, mediante l’invio di link di download o upload (in questo caso chi riceve non può modificare i file ma solo visualizzarli, per l’editing la condivisione deve essere fatta tra utenti pCloud). È possibile proteggere i link con password e date di scadenza. Da menzionare anche il ripristino versione dei file precedenti alle modifiche apportate.
3. Transfer per File Pesanti
pCloud ha una funzione che semplifica l’invio di file di grandi dimensioni, per superare le limitazioni spesso imposte dai servizi di posta elettronica. Si inviano file pesanti direttamente dal proprio account pCloud, senza la necessità di compressione o suddivisione in parti più piccole. L’app è dotata anche di uno strumento dedicato all’invio di file di grandi dimensioni gratuito, chiamato pCloud Transfer: supporta il caricamento di file fino a 5 GB senza necessità di registrazione.
4. Crittografia
La sicurezza dei dati è una priorità per pCloud. Oltre alla crittografia AES-256 bit, che serve per proteggere lato server tutti i file archiviati nel cloud, integra anche pCloud Encryption, crittografia lato client, questo significa che i file vengono criptati direttamente sul dispositivo prima di essere caricati nel cloud. Di conseguenza, solo il proprietario possiede la chiave di decrittazione, rendendo impossibile per chiunque altro, inclusi gli amministratori di pCloud, accedere ai contenuti criptati. pCloud ha sottoposto il proprio sistema di crittografia a test rigorosi, invitando esperti di sicurezza di tutto il mondo a individuare vulnerabilità, senza che nessuno sia riuscito a violare la protezione offerta.
5. Password Manager
Compatibilità : Windows, Mac, Android, iOS, Linux
Estensioni web: Chrome, Firefox, Edge, Safari, Opera, Brave
Crittografia: AES-256
2FA: Sì solo con account pCloud
Compilazione automatica: ✓
Versione Gratuita: ✓
Prezzo: da 2,99 €/mese (29 €/anno)
Il cloud propone anche un password manager denominato pCloud Pass, con cui memorizzare in modo sicuro le proprie credenziali di accesso, per proteggerle da accessi non autorizzati. pCloud Pass utilizza una crittografia avanzata per assicurare che solo l’utente possa accedere alle proprie password, offrendo al contempo la comodità di avere tutte le credenziali centralizzate in un unico luogo. E, grazie alla sincronizzazione automatica tra dispositivi, permette di accedere alle password salvate da qualsiasi piattaforma supportata. Presente anche un password generator.
6. Backup automatico e ripristino dei file
pCloud dispone di una soluzione completa per il backup automatico dei dati. Una volta avviato, le cartelle scelte vengono salvate automaticamente nel cloud, con tutte le modifiche sincronizzate in tempo reale sia nell’account pCloud che sul dispositivo locale. Per quanto riguarda il ripristino dei file, conserva le versioni precedenti e i file eliminati nel Cestino per un massimo di 30 giorni. È possibile estendere questo periodo fino a un anno utilizzando la Cronologia File Estesa.
Quanto è Sicuro pCloud
A differenza di quello che accade in molte piattaforme concorrenti, la sicurezza dei dati è un aspetto centrale per gli sviluppatori di pCloud. Innanzitutto il servizio aderisce alle leggi svizzere sulla protezione dei dati, tra le più rigorose al mondo in materia di privacy e sicurezza delle informazioni. Questo significa che qualsiasi richiesta di accesso ai dati da parte di terzi deve rispettare normative severe.
Durante il trasferimento, le informazioni viaggiano attraverso protocolli TLS/SSL, proteggendo i dati da intercettazioni e accessi non autorizzati. Una volta caricati, i file vengono distribuiti su almeno tre server diversi, situati in un centro dati ad alta sicurezza.
Non si affida a backup di terze parti per la protezione dei dati, ma gestisce direttamente la loro sicurezza attraverso infrastrutture ridondanti e protocolli avanzati. Questo controllo diretto evita il coinvolgimento di provider esterni.
Prezzi e Piani di Abbonamento di pCloud
I prezzi di pCloud variano in base alla durata del piano di abbonamento e al quantitativo di spazio di archiviazione. Ci sono tre possibilità: mensile, annuale o a vita.
Piano | Prezzo mensile | Prezzo annuale | Prezzo a vita | Traffico per link condivisi |
Premium 500 GB | 4,99€ | 49,99€ | 199€ | 500 GB |
Premium Plus 2 TB | 9,99€ | 99,99€ | 399€ | 2 TB |
Ultra 10 TB | 19,99€ | 199,99€ | 1.190€ | 2 TB |
Il costo di pCloud è assolutamente giustificato. I costi sono in linea con gli altri competitor sul mercato, anche se questi non hanno piani a vita così convenienti. E bisogna sottolineare una cosa: l’attenzione alla privacy e alla sicurezza di pCloud non è si riscontrano così facilmente.
Abbonamento a vita di pCloud: conviene davvero?
La convenienza dell’abbonamento lifetime di pCloud dipende da diversi fattori. Dal punto di vista economico, il costo iniziale è elevato, ma si ripaga nel tempo. Considerando che il piano annuale da 2 TB costa 99,99€ all’anno, il prezzo di 399€ per il piano a vita diventa vantaggioso già dopo quattro anni di utilizzo, senza ulteriori pagamenti. Per chi utilizza il cloud in modo continuativo e prevede di mantenere i propri dati online per molti anni, il risparmio può essere significativo.
Dal punto di vista tecnologico, c’è da dire che il cloud storage è in continua evoluzione. Acquistare un piano a vita significa accettare eventuali limitazioni future, come nuovi standard tecnologici o offerte più competitive da altri provider. Tuttavia, pCloud ha dimostrato stabilità e investimenti costanti nella sua infrastruttura, il che diminuisce il rischio di obsolescenza a breve termine.
Molte aziende di cloud storage non offrono piani a vita perché il costo di mantenere i dati a lungo termine supera le entrate previste. Acquistare un abbonamento di questo tipo è quindi un’opportunità rara nel mercato del cloud computing.
pCloud gratuito: cosa offre il piano free?
Molti si chiedono se sia possibile utilizzare pCloud gratis. La risposta è si, esiste la possibilità di creare un account pCloud gratis, senza la necessità di fornire una carta di credito. Con questo profilo si può provare i servizi senza alcun impegno economico, grazie ai 10 GB free inclusi. Non tutti però sono disponibili subito: inizialmente vengono assegnati 2 GB, mentre gli altri possono essere sbloccati seguendo il programma Sblocca più spazio guida o invitando gli amici ad effettuare l’iscrizione al servizio.
Prestazioni e Facilità d’Uso
Per una piattaforma come pCloud, le prestazioni e soprattutto la semplicità di utilizzo sono aspetti importanti tanto quanto la presenza di funzionalità all’avanguardia. Difficoltà ad accedere a determinati strumenti o velocità ridotte durante il download dei file vanificherebbero tutto il resto. Ma come si comporta da questo punto di vista?
Velocità di upload e download
L’app non impone limiti predefiniti alle velocità di upload e download; queste dipendono principalmente dalla velocità offerta dal proprio provider Internet. Tuttavia, attraverso le impostazioni dell’applicazione pCloud, è possibile regolarle manualmente per adattarle alle proprie esigenze. Aprendo l’app, alla voce “Upload and Download Speed Limit in Speed”, subtab di “Settings”, si possono impostare manualmente le velocità con cui pCloud carica i files nel cloud e li scarica nel PC. Di default queste sono Unlimited.
Interfaccia utente
Le app di pCloud dispongono di un’interfaccia intuitiva che rende semplice la gestione dei file. Attraverso il menu laterale, è possibile accedere rapidamente ai diversi tipi di contenuti salvati nel cloud. I file sono suddivisi in categorie come documenti, immagini, video e audio, semplificando la consultazione e l’accesso ai dati. Oltre a questa suddivisione, l’app consente di organizzarli in base alle esigenze personali: c’è la cartella Encryption per proteggere i documenti sensibili con crittografia avanzata, quella File Offline per avere accesso ai file anche senza connessione a Internet e quella Condivisa per per collaborare con altri utenti su file e progetti.
Compatibilità con dispositivi
pCloud è compatibile con un’ampia gamma di dispositivi e sistemi operativi. Può essere utilizzato direttamente da browser senza installare software aggiuntivo, grazie all’interfaccia web. Per chi preferisce un’integrazione più profonda con il sistema operativo, sono disponibili applicazioni desktop perWindows, macOS e Linux. Anche mobile l’accesso ai file risulta semplice e immediato grazie alle app dedicate per dispositivi iOS e Android. L’app mobile include funzionalità come il caricamento automatico di foto e video, la gestione delle cartelle, l’accesso ai file offline e il supporto per la riproduzione di contenuti multimediali direttamente dal cloud.
Test App pCloud e Opinioni
Le opinioni su pCloud in merito all’esperienza utente sono positive. Indipendentemente dal dispositivo utilizzato, la sua fruizione è intuitiva. L’interfaccia web dà accesso immediato ai file senza bisogno di installazioni, con un design chiaro che semplifica la navigazione tra cartelle, condivisioni e impostazioni. Mentre l’applicazione desktop per Windows, macOS e Linux integra pCloud Drive, che permette di utilizzare lo spazio cloud come un’unità locale. Anche per quanto riguarda l’app mobile per iOS e Android, le operazioni sono gestibili facilmente. Il caricamento automatico delle foto e dei video aiuta a liberare spazio sullo smartphone senza preoccuparsi di trasferire manualmente i contenuti: ciò lo rende uno dei migliori cloud per archiviare foto. Anche la gestione delle condivisioni è immediata, con opzioni avanzate per proteggere i file con password o impostare date di scadenza per i link inviati ad altri utenti.
- Sicurezza avanzata con certificati TLS/SSLe crittografia lato client con pCloud Encryption
- Archiviazione senza occupare spazio sul disco grazie a pCloud Drive
- Backup automatico e archivio versioni precedenti dei file
- Non impone limitazioni di banda
- Funzioni avanzate di condivisione
- Piani a vita senza abbonamento ricorrente
- La funzione pCloud Encryption va acquistata separatamente
- Solo 2 GB gratis immediatamente disponibili
- Traffico limitato per i link condivisi
Confronto con altri Servizi di Cloud
Dal punto di vista della velocità, pCloud ha pochi rivali: il trasferimento dei file avviene senza intoppi, anche per contenuti di grandi dimensioni. A differenza di Dropbox, che talvolta si dimostra meno snello, anche se a livelli di sincronizzazione spicca maggiormente. Google Drive e OneDrive hanno buone prestazioni, ma in alcuni casi la velocità può dipendere dal traffico sui server di Google e Microsoft. In sintesi, Dropbox e pCloud risultano generalmente più rapidi nell’aggiornamento dei file rispetto a Google Drive, che può essere più lento nel sincronizzare cartelle con molti elementi.
Per quanto concerne la sicurezza dei dati, pCloud è il migliore: Google Drive, OneDrive e Dropbox offrono crittografia lato server, ma il provider può accedere ai dati su richiesta legale. Inoltre, pCloud è regolato dalle leggi svizzere sulla protezione dei dati, più rigide rispetto alle normative di USA o UE. Dropbox ha anche subito violazioni di sicurezza in passato, mentre Google e Microsoft – pur gestendo i dati con alti standard di protezione – non offrono un’opzione di crittografia privata come pCloud.
Parlando invece di funzionalità, Google Drive e OneDrive integrano strumenti di produttività, che pCloud non ha, mente Dropbox possiede strumenti avanzati di collaborazione, come Dropbox Paper e l’integrazione con terze parti. Inoltre pCloud, pur avendo un’interfaccia intuitiva e opzioni di condivisione avanzate (password per link, statistiche di accesso), non supporta la modifica dei file direttamente nel cloud.
E per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo: chi vince? pCloud è l’unico a offrire un’opzione a vita, con pagamento unico, eliminando i costi ricorrenti. Nel lungo periodo, questo può risultare molto conveniente. Google Drive e OneDrive propongono piani più economici su base annuale e includono servizi aggiuntivi, come Google Workspace o Microsoft 365.
Download e Installazione
La procedura di download di pCloud su Mac e Windows è la stessa. Basta collegarsi al sito di pCloud, cliccare su “Download” nel menu in alto e scegliere la versione del sistema operativo che si sta utilizzando sul proprio dispositivo. Una volta installato, per poter accedere al proprio drive pCloud virtuale e gestire file e cartelle, è necessario effettuare il login con l’account (oppure crearne uno nuovo, se non ancora esistente).
Per dispositivi mobili (iOS e Android), i passaggi sono i seguenti:
- Scaricare l’app: per dispositivi Android, aprire il Google Play Store e cercare “pCloud”, per device iOS, aprire l’App Store e cercare “pCloud”;
- Installare l’app: cliccare “Installa” e attendere il completamento del processo.;
- Accedere o registrarsi: una volta installata l’app, aprirla e inserire le credenziali per accedere oppure creare un nuovo account.
Servizio clienti
Il supporto clienti di pCloud può essere contattato attraverso due modalità. C’è innanzitutto un indirizzo email, ovvero support@pcloud.com. In alternativa, è possibile compilare un form di contatto direttamente sul sito della piattaforma. Al momento il servizio di assistenza è disponibile anche in italiano. Da menzionare anche le FAQ presenti sul sito, che possono risolvere diversi dubbi.
Verdetto Finale
pCloud si distingue nel panorama del cloud storage per un modello di business che include sia abbonamenti ricorrenti sia un’opzione a pagamento unico, caratteristica quasi unica nel settore. Questo aspetto lo rende particolarmente interessante per chi preferisce investire una volta sola piuttosto che sostenere costi mensili o annuali. Oltre al fattore economico, il servizio si presenta come un’alternativa solida per la gestione dei file, con prestazioni di alto livello e un’infrastruttura più sicura dei suoi competitor.
L’assenza di integrazioni dirette con strumenti di produttività online potrebbe rappresentare un limite per chi cerca un tool cloud che supporti la modifica collaborativa dei documenti. Tuttavia, per chi ha esigenze più legate alla conservazione e alla condivisione sicura dei file, pCloud ha strumenti avanzati di controllo degli accessi e crittografia di livello militare.
Nel complesso, pCloud è adatto a chi necessita di spazio cloud stabile, con prestazioni elevate e funzionalità di sicurezza avanzate. Non è indicato per chi lavora quotidianamente su documenti online in modo collaborativo, ma rappresenta un’alternativa versatile e indipendente dai grandi ecosistemi software.