pCloud vs Dropbox: da sempre considerati “rivali”, il loro funzionamento è in realtà molto simile. Entrambi, infatti, sono servizi di cloud storage che permettono agli utenti di archiviare e inviare file in modo facile e sicuro. Ma qual è il migliore tra i due? In questo articolo analizzeremo i pro e i contro di ciascuna piattaforma per aiutarti a decidere.
Sicurezza
Dal punto di vista della sicurezza, i file archiviati su pCloud sono protetti con crittografia AES a 256 bit durante e dopo il trasferimento. Il provider, inoltre, utilizza il protocollo TLS / SSL, che viene applicato quando le informazioni vengono trasferite dal tuo dispositivo ai server pCloud. Oltre 5 copie dei tuoi file sono archiviate in almeno tre posizioni del server, in un’area di archiviazione dei dati altamente sicura. Opzionalmente, puoi sottoscrivere il piano pCloud Crypto e avere i tuoi files criptati e la protezione della password che, a differenza della crittografia lato server, significa che nessuno, a parte te, avrà la chiave per decrittografare i file.
I file di Dropbox archiviati sono crittografati con AES (Advanced Encryption Standard) a 256 bit; per proteggere i dati in transito tra le app e server, Dropbox utilizza la tecnologia Secure Sockets Layer (SSL)/Transport Layer Security (TLS) che crea un tunnel sicuro protetto da crittografia AES (Advanced Encryption Standard) a 128 bit o superiore. Entrambi i servizi permettono di attivare la verifica in due passaggi.
Sincronizzazione file
pCloud mette a disposizione Drive, un’app desktop che ti consente di lavorare sui tuoi file come se fossero sul tuo computer, senza che occupino spazio sul tuo HDD. Funziona come un disco virtuale e include una funzionalità chiamata “Sync” che permette di scegliere cartelle memorizzate localmente sul tuo PC e sincronizzarle con pCloud Drive. Inoltre, ogni file archiviato sullo spazio cloud viene sincronizzato automaticamente tra tutti i dispositivi collegati.
Dropbox funziona in modo simile: puoi accedere a tutti i file che hai archiviato su Dropbox, a prescindere da quale dispositivo hai usato per aggiungerli. Tutti i file aggiunti e le modifiche applicate ai file saranno automaticamente aggiornati, o “sincronizzati”, su tutti i dispositivi da cui usi Dropbox. È possibile inoltre utilizzare la sincronizzazione selettiva, una funzione dell’app desktop Dropbox che consente di scegliere quali cartelle rimuovere dal disco rigido per liberare spazio sul computer e archiviarle nell’account Dropbox.
Prezzo
Quando ti iscrivi gratis a pCloud, ricevi 10 GB di spazio gratuito che puoi ampliare seguendo uno dei programmi pensati da pCloud. I piani premium sono invece a pagamento (una tantum) al prezzo promozionale di 175 euro per 500 GB di spazio e 350 euro per 2 TB. Il vantaggio principale è che si tratta di piani a vita: ciò significa che, una volta acquistato, sarà tuo per sempre e non dovrai sostenere altri costi extra. Clicca qui per registrarti a pCloud e scegliere il piano che più fa per te.
Con un account gratuito di Dropbox ricevi invece 2 GB di spazio di archiviazione gratis. I piani a pagamento partono invece da 9,99 euro per 2 TB di spazio cloud (se fatturato annualmente, altrimenti è 11,99 euro al mese), mentre per 3 TB il prezzo è di 16,58 euro / mese (19,99 euro se scegli fatturazione mensile).
pCloud vs Dropbox: qual è il migliore?
Fermo restando che il cloud migliore è quello più adatto alle nostre esigenze, entrambi hanno pro e contro. pCloud ha un costo più basso e un maggior livello di privacy e sicurezza, mentre Dropbox offre miglior supporto online. Entrambi gestiscono in maniera eccellente i file e la loro condivisione.