PeaZip 10.2 è l’ultima versione da poco rilasciata del gestore di archivi tutto Italiano per Windows, macOS e Linux. Su quest’ultima piattaforma, la nuova versione passa a Qt6, introducendo in generale diverse novità.
PeaZip 10.2: tutte le novità
PeaZip 10.2 aggiunge nuove opzioni nell’interfaccia per la modifica dei livelli di compressione rotli -q 11 e Zstd –ultra -22, insieme alla possibilità di eliminare manualmente file e cartelle al termine delle attività, dalla scheda “Opzioni” nella finestra di dialogo relativa all’avanzamento del processo in corso. Viene migliorata la capacità di rilevare problemi negli archivi, se consultati con il front-end 7z/p7zip, nonché le scorciatoie da tastiera.
Oltre a ciò, un piccolo aggiornamento estetico svecchia ora l’icona dell’applicativo, insieme a una novità che consente al tema Tux di funzionare in modalità scura. Per quanto riguarda le novità specifiche per Linux, l’interfaccia passa a Qt 6 e GTK3 attualmente soltanto in “fase alpha” e a scopo di test, abilitando il supporto predefinito a Wayland nella versione Flatpak, insieme a un’opzione che permette di tornare a X11 nel caso in cui si presentino problemi in alcune distribuzioni.
PeaZip 10.2 aggiorna poi alla versione 24.09 il backend di 7z, con nuove impostazioni predefinite per le dimensioni del dizionario LZMA/LZMA2, insieme a Pea 1.22 che introduce il componente KDF ibrido per una maggior resilienza durante la fase KDF della crittografia a tripla cascata. Le altre modifiche riguardano l’aggiornamento dell’icona per la finestra di avanzamento, in modo che si adatti al formato scelto per la compressione, oltre alla voce “menu di servizio macOS” nel pacchetto per l’apertura della cartella omonima all’interno del pacchetto “peazip.app”.
Tutti i cambiamenti sono elencati nel dettaglio nel changelog ufficiale che è possibile trovare nel sito, da cui si può già scaricare la nuova versione per tutte le piattaoforme supportate e nei formati preferiti. Chi utilizza Linux o sistemi basati su ARM64, può procurarsi la versione pronta all’uso dotata di interfaccia grafica Qt6 e GTK, oppure può installarlo dai gestori Flatpak e Flathub.