Giusto pochi giorni fa è stata rilasciato PeaZip 10.3, la nuova versione del programma per la gestione degli archivi realizzata e curata dal nostrano Giorgio Tani, che con l’aggiornamento introduce diverse nuove funzionalità e miglioramenti.
PeaZip 10.3: tutte le novità del gestore degli archivi
PeaZip 10.3 migliora l’integrazione con gli ambienti desktop KDE e GNOME. Sul primo automatizza l’integrazione del menu contestuale nei menu di servizio, mentre nel secondo nelle sottocartelle degli script del file manager Nautilus. Vengono poi modernizzati i pacchetti di Qt 6 e aggiunto un nuovo tema “Tux-Alt” per le distribuzioni Linux.
Oltre a ciò, viene migliorato il supporto per il formato TAR degli archivi, aggiungendo la possibilità di limitare la dimensione massima a 100 MB, 1 GB, 10 GB al fine di evitare che operazioni automatizzate impieghino inutilmente troppo tempo. Viene poi aggiunto il salvataggio dell’elenco dei file e dei risultati ricerca CSV (con separatore ,e ;), TSV o TXT e aggiornata la funzione “Analizza il contenuto delle cartelle”.
PeaZip 10.3 migliora anche la gestione degli archivi che presentano errori o che contengono dati aggiuntivi, come i formati contenitore. Gli aggiornamenti interessano anche la visualizzazione delle informazioni nella finestra di avanzamento delle attività, oltre che nel titolo della schermata per la creazione e l’estrazione, insieme alla gestione dei caratteri non ASCII nelle password di archivio.
Viene infine aggiunto il supporto per i file VMware OVA e i formati archivio di Minecraft come .mcaddon, .mcmeta, .mcpack, .mcproject, .mcstructure, .mctemplate e .mcworld, per un totale di 242 estensioni di file. Lo spanning dei file viene ora automaticamente disabilitato quando viene effettuata una compressione senza conferma per l’operazione corrente.
PeaZip 10.3 non si fa nemmeno mancare ulteriori ottimizzazioni sia all’interfaccia utente che al codice, con numerosi benefici sia in termini di usabilità che di velocità di esecuzione, riuscendo a ridurre il tempo di avvio del 25% e l’uso della memoria del 20%.
Tutti i dettagli sono disponibili nella lista dei cambiamenti completa che si trova nel sito ufficiale, da cui è anche possibile scaricare la nuova versione.