Europol ha segnato un altro punto nella lotta alla pedopornografia online: è stata sgominata una nuova rete che veniva utilizzata per scambiare video e foto di abusi su bambini e minori.
L’operazione soprannominata “Icarus” ha portato ad identificare 269 sospettati da 22 diversi paesi e ad arrestarne 112 : facevano parte di una rete prima sconosciuta alle autorità e che si intesseva mediante diversi canali online.
Si tratta della prima operazione condotta sotto l’egida del COSPOL Internet Related Child Abuse Material Project (CIRCAMP), nuovo piano di azione di iniziativa UE adottato dalle forze di polizia europea .
I materiali pedopornografici rinvenuti su computer personali e su server sono stati confiscati e aspettano di essere esaminati per essere portati in tribunale come prove: le indagini si concentrano ora sul cercare di individuare i produttori di tali contenuti, gli sfruttatori e le vittime . (C.T.)