Le autorità francesi in accordo con quelle italiane si sono adoperate per dar vita nelle scorse ore ad un blitz che in Francia ha portato a 310 arresti in Francia e al sequestro di migliaia di fotografie e immagini a contenuto pedopornografico. Si tratta di contenuti che secondo gli inquirenti venivano distribuiti via Internet a pagamento.
L’operazione è una conseguenza delle segnalazioni giunte alle polizie internazionali dall’associazione italiana Telefono Arcobaleno, second cui “la dimensione della pedofilia online dal 2006 ad oggi è praticamente raddoppiata. È indiscutibile – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Giovanni Arena – la radice commerciale della maggior parte delle attività pedofile online, legate al triste mercato del pedobusiness”.
I paesi in cui questo traffico ha luogo, dove cioè sono ospitati i siti che diffondono certi materiali, sarebbero in particolare secondo Telefono Arcobaleno: Germania, Olanda, USA, Russia, Giappone, Panama, Cipro, Canada, Corea e Regno Unito.