Le aziende tendono a preferire ancora i PC per archiviare i dati piuttosto che farlo nel cloud a causa dei problemi di sicurezza. Eppure, stando agli ultimi dati, il cloud è più sicuro di qualsiasi altro dispositivo.
D’altronde, i fornitori di tale servizio come PCloud sono consapevoli che la loro reputazione e redditività dipende esclusivamente dalla loro capacità di mantenere al sicuro i dati della loro clientela.
Non soltanto le imprese, ma anche i normali utenti tendono a preferire un sistema di archiviazione fisico piuttosto che uno virtuale per il semplice motivo che lo possono toccare con mano, sensazione che suscita loro maggiore sicurezza.
In realtà siamo di fronte a un luogo comune, poiché la posizione fisica dei dati non ha nulla a che vedere con la loro sicurezza. Quante volte capita che un PC venga usato da altre persone, che possono accedere tranquillamente ai dati contenuti?
PCloud è la testimonianza che il cloud è più sicuro del PC
Per quali motivi, quindi, il cloud è più sicuro del PC? Un software di archiviazione come PCloud offre più livelli di sicurezza.
Se un malintenzionato riuscisse a superare tutti i possibili controlli entrando in un data center, che è già improbabile di suo, i dati sarebbero inaccessibili. Ciò perché sono protetti da anonimato, crittografia e replica.
Un altro aspetto è la resilienza. Cosa vuol dire? Archiviando i dati da un’altra parte, saranno ancora lì nel momento in cui servono.
PCloud è consapevole che i dati di un’azienda sono molto spesso mission-critical; di conseguenza, ha investito risorse per offrirle una costante affidabilità. Quindi, avviene l’archiviazione in modo ridondante dei dati su più dispositivi e in più strutture.
PCloud mette a disposizione in tal senso tre soluzioni: Premium, Plus 2TB e un Piano Personalizzato 10TB, tutte e tre dal prezzo scontato rispettivamente del 65% e dell’80%. Per procedere all’acquisto, basta accedere qui.