In fase di scelta di un servizio VPN, esistono diversi parametri da considerare.
Prestazioni, sicurezza e piattaforme su cui utilizzare la stessa sono tra i requisiti fondamentali. In pochi però fanno attenzione al tipo di server utilizzato dal provider.
Sono in poche le aziende del settore che propongono le VPN senza hard disk, ovvero Diskless Server, come ExpressVPN. Ma di cosa stiamo parlando?
I server utilizzati per gestire le connessioni sono di solido dotati di un disco rigido che, con le informazioni contenute, gestisce il funzionamento del servizio. I Diskless Server invece, optano per gestire il tutto attraverso la RAM, ovvero la Random Access Memory.
Ciò comporta, al riavvio del server, il totale cancellamento dei dati registrati all’interno: un vantaggio non da poco a livello di privacy e anonimato.
I server delle VPN senza hard disk? Una garanzia in più a livello di sicurezza
Per assurdo, memorizzare i dati esclusivamente su RAM sarebbe un vero e proprio disastro per qualunque altro tipo di server. I file log invece, rimanendo sulla memoria RAM, sono periodicamente cancellati, con un ciclo ideale in ottica VPN.
Detto ciò, esistono vari modi con cui del provider poco potrebbero conservare i file log, sia volontariamente sia per semplice incompetenza. Nel dubbio dunque, è bene affidarsi a un servizio affidabile come quello proposto da ExpressVPN.
Questa VPN offre un’infrastruttura avanzata, costituita da 94 server sparsi in tutto il mondo. Ciò si traduce non solo in un alto livello di sicurezza, ma anche in performance elevate, ideale per seguire anche eventi in streaming 4K.
La possibilità di utilizzare tale piattaforma su computer, tablet e smartphone, abbinata all’assistenza, attiva 24 ore su 24, sono altri vantaggi non da poco di ExpressVPN.
E per quanto riguarda i costi? Grazie alla promozione valida in questi giorni, è possibile ottenere tutta la protezione di ExpressVPN con lo sconto del 35%. Ciò si traduce in 8,32 dollari al mese.