Alle ore 8:18 italiane è stato lanciato il Vulcan Centaur di ULA (United Launch Alliance) dalla Cape Canaveral Space Force Station. A bordo del razzo (al suo primo volo) c’è il lander Peregrine di Astrobotic che arriverà sulla Luna il 23 febbraio. Si tratta del primo veicolo spaziale che toccherà la superficie lunare a distanza di oltre 50 anni dalla missione Apollo 17.
Inizia la colonizzazione della Luna
Peregrine Mission One è la prima missione dell’iniziativa Commercial Lunar Payload Services (CLPS) della NASA che prevede il lancio di veicoli spaziali progettati da privati, a bordo dei quali ci saranno diversi strumenti scientifici per studiare l’atmosfera, la superficie e il sottosuolo lunare. I dati raccolti serviranno per le missioni umane che inizieranno con Artemis III (fine 2025, in base alla roadmap attuale).
Il lancio del razzo Vulcan Centaur è avvenuto senza problemi. Alle ore 9:09 italiane, il lander è stato rilasciato nello spazio e ora si dirige verso la destinazione finale, spinto dai cinque propulsori. Peregrine atterrerà in una regione denominata Sinus Viscositatis. A bordo del lander ci sono 20 payload, tra cui 5 strumenti scientifici della NASA.
Peregrine porterà sulla Luna anche 6 mini rover (5 dell’agenzia spaziale messicana e uno della Carnegie Mellon University). La missione durerà circa 10 giorni, quindi fino al 4 marzo. Dato che non è presente un sistema di riscaldamento, il lander non sopravviverà alle estreme temperature notturne.
Il “fratello maggiore” di Peregrine, ovvero Griffin, porterà sulla Luna il rover VIPER che cercherà tracce di acqua al Polo Sud durante una missione di circa 100 giorni.