Il modo in cui le persone cercano informazioni, prodotti e servizi su Internet sta cambiando radicalmente grazie ai recenti sviluppi nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico. In particolare, l’ascesa dell’IA generativa, che permette di produrre contenuti come testi, immagini, audio, con una semplice richiesta testuale, sta dando vita a nuovi strumenti di ricerca basati su chatbot e assistenti virtuali.
L’esempio più clamoroso è ChatGPT di OpenAI, che ha riscosso un immediato successo globale per la sua capacità di rispondere in modo coerente e articolato a domande su qualsiasi argomento, simulando una conversazione umana. Oltre a ChatGPT però, stanno emergendo altri strumenti di intelligenza artificiale per la ricerca come Perplexity AI, anch’esso divenuto molto popolare per le sue funzionalità avanzate.
Chatbot e assistenti virtuali stanno quindi rivoluzionando il modo in cui le persone cercano e trovano ciò di cui hanno bisogno online, grazie alle loro incredibili capacità.
Che cos’è Perplexity AI e a cosa serve
Perplexity AI è un innovativo motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale che cerca di superare i limiti della ricerca tradizionale per parole chiave. Sfrutta modelli di AI avanzati per comprendere il significato complessivo delle domande poste dall’utente, non solo le singole parole. Analizza poi ingenti quantità di dati e informazioni per fornire risposte accurate, aggiornate e pertinenti al contesto della domanda.
In questo modo, Perplexity AI va oltre la semplice corrispondenza di termini chiave e navigazione tra pagine di testo, per fornire risultati di ricerca più utili che rispondano veramente alle esigenze dell’utente.
A differenza dei motori di ricerca tradizionali che si basano sulle parole chiave, Perplexity AI si concentra sulla comprensione dell’intento dell’utente. Analizza la richiesta, il contesto delle interazioni precedenti e la base di conoscenze generali per determinare ciò che si sta realmente cercando.
Perplexity AI non si limita al testo. Anche se funziona meglio con le richieste testuali, è in grado di comprendere e generare vari formati multimediali come immagini, video e audio nelle sue risposte.
Perplexity AI è disponibile in due versioni:
- Perplexity Free: include tutte le caratteristiche standard di Perplexity, tra cui la funzionalità di ricerca AI, il supporto multimediale e altro ancora.
- Perplexity Pro: porta Perplexity al livello successivo con un’AI migliorata (si può scegliere tra GPT-4o di OpenAI, Claude-3 di Anthropic e LLaMa 3 di Meta, ecc.), il caricamento illimitato di file e l’accesso all’API. Il costo è di 20 dollari al mese o 200 dollari all’anno.
Caratteristiche principali di Perplexity AI
Perplexity AI offre una serie di funzioni diverse per fornire risposte pertinenti e accurate alle domande degli utenti, quali:
1. Comprensione contestuale
A differenza dei motori di ricerca basati su keyword, Perplexity AI utilizza un’elaborazione avanzata del linguaggio naturale (NLP) per cogliere il significato più profondo e il contesto che sta dietro alle query. Ciò consente di fornire risultati più pertinenti e approfonditi, anche per domande complesse o aperte. È come avere un amico esperto che capisce veramente cosa si sta cercando, non solo le parole chiave digitate.
2. Ricerca sul Web in tempo reale
Perplexity AI scansiona continuamente il web, indicizzando e analizzando le informazioni in tempo reale. Ciò significa che si ha accesso agli ultimi aggiornamenti e alle ultime notizie non appena si verificano, senza più aspettare che gli algoritmi dei motori di ricerca si aggiornino. Si può immaginare come una sorta di feed live delle informazioni più rilevanti e aggiornate su qualsiasi argomento si possa immaginare.
3. Integrazione di fonti diverse
Perplexity AI va oltre i siti web e i risultati di ricerca tradizionali. Si avvale di una vasta gamma di fonti, tra cui riviste accademiche, rapporti di settore e persino discussioni sui social media, per fornire una prospettiva completa su qualsiasi argomento. È come avere un assistente di ricerca in grado di scandagliare Internet e di presentare una selezione curata delle informazioni più preziose.
4. Spiegazioni simili a quelle umane
Perplexity AI non si limita a fornire risposte, ma le spiega in modo chiaro e conciso, utilizzando un linguaggio naturale facilmente comprensibile. Questo lo rende ideale per chi vuole saperne di più su un argomento, non solo trovare una risposta rapida. È come avere un insegnante paziente e competente, in grado di scomporre concetti complessi in sottoinsiemi di concetti più semplici.
5. Riassunto avanzato
Perplexity AI è in grado di condensare lunghi articoli e relazioni in riassunti concisi, facendo risparmiare tempo e fatica. Ciò è particolarmente utile per comprendere rapidamente i punti principali di argomenti complessi o per rimanere aggiornati sulle ultime notizie.
6. Citazioni e verifica delle fonti
Perplexity AI comprende l’importanza di informazioni affidabili. Fornisce citazioni per tutti i suoi risultati, permettendo all’utente di verificare la fonte e la credibilità delle informazioni che si sta consultando. Questo è essenziale per chiunque debba fare ricerche o prendere decisioni informate sulla base di dati accurati.
Che cos’è ChatGPT e per cosa è utile?
ChatGPT è basato su un modello linguistico di grandi dimensioni, ovvero un programma di intelligenza artificiale addestrato su una quantità enorme di dati testuali presenti sul web. Grazie a questo addestramento su miliardi di parole, frasi e testi di ogni tipo, è in grado di generare nuovi contenuti scritti che rispecchiano le complesse relazioni semantiche e sintattiche tra i concetti che ha appreso.
In particolare, ChatGPT può mantenere una conversazione interagendo in linguaggio naturale con l’utente, comprendere il contesto e il significato delle domande poste, ragionare sui concetti proposti e infine fornire risposte dettagliate e coerenti su qualsiasi argomento, proprio come farebbe una persona reale.
Queste capacità avanzate derivano dall’architettura del modello linguistico di grandi dimensioni su cui si basa ChatGPT e dall’enorme quantità di dati su cui è stato addestrato, consentendogli di simulare conversazioni estremamente naturali e “umane”.
OpenAI e la corsa all’intelligenza artificiale
Sviluppato dalla oramai celeberrima OpenAI, il chatbot è in grado di generare testi simili a quelli che scriverebbe una persona in carne e ossa, di tradurre lingue, di scrivere diversi tipi di contenuti creativi e, soprattutto, di tenere conversazioni coinvolgenti su vari argomenti.
ChatGPT è stato uno dei primi chatbot di questo tipo quando è stato lanciato nel novembre 2022. Anzi, si può dire che è stata la miccia che ha scatenato la rivoluzione dell’AI. Oggi conta milioni di utenti ed è sostenuto da giganti della tecnologia come Microsoft e Infosys (azienda di consulenza IT indiana.), rendendo OpenAI uno dei leader nella corsa all’AI.
Il fatto che ChatGPT sia stato rilasciato prima di altri chatbot non significa necessariamente che sia il migliore del mondo. È semplicemente il più “anziano”. Questo non è sempre un vantaggio. Molti altri chatbot si basano sullo stesso modello linguistico di ChatGPT sviluppato da OpenAI. Quindi ci sono diversi chatbot con capacità simili a ChatGPT.
ChatGPT è disponibile in tre versioni:
Versione gratuita GPT4-o: è L’ultimo modello che alimenta il chatbot di OpenAI. È in grado di elaborare testo, audio e immagini (essendo multimodale), e dà accesso al GPT Store. Tuttavia presenta dei limiti: non si possono creare GPT personalizzati) e un numero di richieste limitate.
Versione gratuita GPT-3.5: È la versione più diffusa, accessibile attraverso il sito web di ChatGPT e aperta a tutti. Utilizza il modello linguistico GPT-3.5 e offre capacità di conversazione di base, generazione di testo creativo e recupero di informazioni.
Versione GPT-4 a pagamento (ChatGPT Plus): Questa versione premium offre caratteristiche e capacità avanzate rispetto a quelle gratuite. Utilizza il modello multimodale GPT-4o, ma senza alcun limite. È la soluzione ideale per chi vuole usare ChatGPT spesso e provare gli ultimi aggiornamenti.
1. Eccellenti capacità di conversazione
ChatGPT è in grado di condurre conversazioni in modo molto naturale. Può rispondere alle domande in modo da imitare l’interazione umana, adattando il tono e lo stile al contesto.
2. Generazione di testo e immagini
ChatGPT eccelle nella generazione di diversi formati di testo creativo, consentendo di creare poesie, sceneggiature, brani musicali, e-mail, lettere e altro ancora. Inoltre, permette di generare immagini incredibili grazie a DALL-E.
3. Applicazioni diverse
ChatGPT Può tradurre lingue, riassumere informazioni, scrivere diversi tipi di contenuti creativi e persino rispondere alle domande in modo informativo, anche se sono aperte, difficili o strane.
4. Adattabilità e personalizzazione
Una delle caratteristiche principali di ChatGPT è la sua capacità di imparare e adattarsi. Più si interagisce con lui, più è in grado di capire le preferenze e lo stile di comunicazione dell’utente. Questa caratteristica può portare a interazioni più significative e pertinenti nel tempo.
5. Sviluppo costante
ChatGPT viene costantemente aggiornato e migliorato. Ciò significa che le sue capacità si espandono continuamente, offrendo agli utenti l’accesso a nuove caratteristiche e funzionalità.
6. Accesso alle API
Grazie all’API open-source di OpenAI, è possibile integrare ChatGPT nelle proprie applicazioni e progetti per sfruttarne le capacità. Questo lo rende incredibilmente versatile sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali.
Perplexity AI vs ChatGPT: qual è il migliore?
Perplexity AI e ChatGPT sono entrambi strumenti potenti, con caratteristiche uniche e ciascuno eccelle in determinati compiti. Perplexity è migliore nel fornire informazioni accurate e aggiornate, attingendo a fonti affidabili da Internet e citandole per la verifica. ChatGPT, invece, è più bravo a rispondere a domande aperte e complesse e a generare contenuti creativi o codice per l’utente. Per capire quale sia lo strumento di AI più adatto a voi, bisogna quindi pensare all’uso che se ne vuole fare.
In definitiva, la scelta migliore dipende dalle preferenze e dalle priorità individuali. È importante sperimentare entrambi gli strumenti e vedere quale si adatta meglio alle proprie esigenze.