Perseverance ha recentemente completato il viaggio iniziato a metà marzo per arrivare nel delta del fiume che miliardi di anni fa alimentava il lago all’interno del cratere Jezero. Il 2 aprile, il rover ha registrato un video del passaggio di Phobos davanti al Sole. Non è una novità assoluta, ma le immagini sono più dettagliate di quelle catturate da altri rover marziani.
Eclissi solare vista da Marte
L’eclissi solare è durata solo 40 secondi perché Phobos è molto più piccolo della Luna (circa 157 volte in meno), ma l’osservazione fornirà agli scienziati importanti informazioni sull’orbita del satellite naturale e come la sua gravità attrae la superficie marziana, modellando crosta e mantello.
Altri rover hanno catturato immagini di eclissi solari. Spirit e Opportunity hanno visto il passaggio di Phobos e Deimos nel 2004, mentre Curiosity ha registrato un video nel 2019. La Mastcam-Z di Perseverance può tuttavia catturare immagini zoomate con un frame rate maggiore. Ciò ha permesso di ottenere questo spettacolare risultato:
La fotocamera ha inoltre un filtro solare che riduce l’intensità luminosa, consentendo di vedere nitidamente la forma di Phobos. La gravità del satellite esercita piccole forze di marea sull’interno del Pianeta Rosso, deformando leggermente la roccia nella crosta e nel mantello. I geofisici possono utilizzare queste informazioni per capire meglio il tipo di materiali che si trovano all’interno di Marte.
Purtroppo le stesse forze di marea sono responsabili della “spirale di morte” di Phobos. Il satellite si schianterà su Marte tra qualche milione di anni oppure si disintegrerà dopo aver superato il limite di Roche.