Con una digressione pindarica sul nuovo valore culturale della copia, l’ex-portavoce di The Pirate Bay Peter Brokep Sunde ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni per il Parlamento Europeo . Condannato a otto mesi di carcere per le sue malefatte contro il copyright, Sunde si unirà alla divisione finlandese del celebre Partito Pirata con la speranza di raddoppiare il successo ottenuto nel 2009 dall’originaria fazione svedese.
Con un incredibile 7,1 per cento dei voti, il Piratpartiet era riuscito a battere numerosi partiti politici caratterizzati da ben altra storia e periodo di formazione. Il movimento pirata aveva così conquistato uno dei 18 seggi assegnati alla Svezia nella sede del Parlamento d’Europa . Più recentemente, i pirati islandesi hanno ottenuto un totale di 3 seggi sui soli 63 membri che rappresentano gli oltre 300mila abitanti dell’isola nordeuropea nel parlamento nazionale.
Nato in Svezia ma di origini finlandesi, Brokep punta al grande slam politico nel turno elettorale del prossimo anno. “Faccio quello che posso per aiutare a risolvere i problemi che abbiamo oggi – ha dichiarato Sunde – Così come quelli che avremo in futuro. Ecco perché ho deciso di partecipare alle prossime elezioni del Parlamento Europeo.
Nell’agenda dell’ex-portavoce della Baia, una seria riforma del sistema brevettuale e la legalizzazione delle reti di file sharing ad uso non commerciale . ( M.V. )