Il modello Philips DVDR1648P rappresenta l’evoluzione del vecchio modello DVDR1640P. Dotato di velocità di scrittura di tutto rispetto, il nuovo prodotto Philips è in grado di scrivere supporti di tipo DVD+R o DVD-R alla velocità di 16X, DVD+RW ad 8X, DVD-RW a 6X, DVD+R di tipo Double Layer a 8X e DVD-R di tipo Dual Layer alla velocità di 4X. Dotato della tecnologia SolidBurn, simile ad altri approcci di case come Plextor o Samsung, il drive è in grado di regolare la velocità di masterizzazione in modo autonomo tramite una scansione della qualità di scrittura sul supporto, tutto durante il burning.
Il frontalino presenta il design tipico che Philips ha adottato per i masterizzatori, per una volta quindi abbiamo un frontalino dalle linee curate, in colore silver, dotato di led a colore singolo.
Test e conclusioni
CDRInfo ha condotto una serie di test approfondita sul drive in questione paragonandolo ai modelli Pioneer 110D e Nec 3540A. I test condotti sono stati Nero CD-DVD Speed, CDVD Benchmark, il celebre software di estrazione audio digitale ExactAudioCopy, Nero Info Tool, DVDInfoPro e i Plextor PlexTools per verificarne le caratteristiche, oltre che Nero Burning Rom v6.6.0.17S per i test di masterizzazione.
I test di lettura hanno prodotto i migliori risultati per supporti di tipo CD, mentre sono solo nella media i tempi di lettura per DVD, stampati o masterizzati. Ottimi risultati anche nella lettura di supporti con graffi o incisioni.
In overburning, il drive è stato in grado di scrivere fino a 99 minuti senza problemi. Per quanto riguarda i tempi di scrittura, un CD da 80 minuti è stato chiuso in 2 minuti e 51 con i supporti adatti, mentre per i CD di tipo RW sono stati raggiunti i 3 minuti.
Per i test di scrittura è stata utilizzata una versione customizzata da Philips per supportare la tecnologia SolidBurn, e sono state condotte numerose prove per verificare l’effettività di questa caratteristica. Dai test sono emersi due dettagli: nonostante la possibilità di selezionare “Overspeed”, per utilizzare delle velocità superiori su supporti non certificati, non è stato possibile in nessun caso (su circa 50 supporti differenti) masterizzare ad una velocità superiore. D’altro canto, la disattivazione della tecnologia SolidBurn ha portato a tempi di masterizzazione sensibilmente inferiori, probabilmente per adattarsi alla qualità del CD e prevenire eventuali errori di scrittura.
I supporti DVD a strato singolo di tipo +R godono spesso un supporto ed una compatibilità superiore. Anche in questo caso, a parità di velocità di masterizzazione, è stato possibile chiudere un DVD contenente 4,35 GB di dati in 5 minuti e 52 secondi, contro i 6 minuti e 17 (minimi) per i supporti di tipo DVD-R.
Stesso discorso per quanto riguarda i supporti DVD di tipo riscrivibile, anche perchè le velocità di masterizzazione sono pari ad 8x per i DVD+RW e solo 6x per i supporti DVD-RW. I risultati ottenuti sono stati rispettivamente di 7 minuti e 41 secondi e 10 minuti e 4.
Infine, per i supporti di tipo DVD+R Double Layer e DVD-R Dual Layer, si sono raggiunti i 22 minuti e 6 secondi per i primi, ad una velocità di 8x, mentre i DVD-R, godendo di una velocità di soli 4x, sono stati chiusi in 29 minuti e 25. Nel primo caso la velocità media è stata di circa 6x, in quanto dal passaggio al secondo layer la velocità è scesa a 4x.
In conclusione, il nuovo drive Philips si presenta come una delle soluzioni più complete del mercato. Le velocità di masterizzazione sono attualmente insuperate, la qualità di lettura e scrittura è altissima e garantita dalla tecnologia SolidBurn che rallenta la masterizzazione per fornire scritture ottimali.
Giovanni Fedele