Philips mostra il suo prototipo di e-paper

Philips mostra il suo prototipo di e-paper

Il colosso europeo dell'elettronica fa un passo avanti verso la realizzazione di display flessibili basati sulla tecnologia della carta elettronica
Il colosso europeo dell'elettronica fa un passo avanti verso la realizzazione di display flessibili basati sulla tecnologia della carta elettronica


Web – Continuano i progressi nello sviluppo dell’e-paper, quella tecnologia che promette di rendere gli schermi LCD flessibili come carta e con una qualità nettamente superiore rispetto a quelli attuali.

Un altro passo verso l’implementazione pratica della “carta elettronica” arriva ora da Philips, che ha mostrato un display a matrice attiva grande circa 5 cm quadrati e capace di rappresentare 256 toni di grigio.

Come nelle altre tecnologie e-paper, anche il display di Philips è basato non più sul silicio ma su di uno speciale polimero che conferisce allo schermo la flessibilità di un sottile foglio di plastica.

Philips sostiene che questa soluzione è molto economica perché il polimero utilizzato per la sua e-paper non richiede l’utilizzo delle costosissime camere sotto vuoto richieste invece per la costruzione di display con transistor in silicio.

Ma i costi non sono gli unici vantaggi dell’e-paper. Questa tecnologia, sostiene Philips, utilizza solo una frazione dell’energia elettrica di cui necessita un display LCD tradizionale e, rispetto a questo, offre un contrasto ed un angolo di visione senza precedenti.

Gli scienziati di Philips sono la lavoro per cercare di aumentare progressivamente le dimensioni del display e costruire schermi a colori.

Sono molte le aziende che stanno lavorando sull’e-paper, una tecnologia che entro la fine del decennio promette di rimpiazzare, specie sui dispositivi mobili come cellulari e PDA, i tradizionali display LCD. Quando questa tecnologia sarà completamente matura è possibile immaginarsi schermi di ogni dimensione in grado di arrotolarsi come poster.

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Pubblicato il
11 dic 2001
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