Disponibile online Photovine, l’ applicazione per la condivisione delle foto targata Google e Slide, startup da essa acquisita l’anno scorso.
Come intuibile dalla metafora della vite che ha accompagnato l’annuncio del progetto, Photovine ha molto del social network : si tratta di un sistema di photo sharing basato sulle cartelle. Queste possono essere etichettate attraverso parole chiave e condivise: ogni foto accomunata dalla stessa parola chiave andrà ad accrescere la cartella. Con risultati, è logico supporre, divertenti e paradossali viste le diverse connotazioni e interpretazioni che si possono dare ad una stessa parola o espressione, come viene mostrato nel video promozionale con l’accostamento dei termini “Warm and Fuzzy”.
L’accesso ai contenuti è poi pubblico per tutti i membri: non vi è la necessità di dover approvare un contatto, ma una volta postata una foto quella è disposizione di tutta la community .
E come si poteva cogliere con occhio attento, sempre dal video , per il momento si tratta di un’applicazione disponibile solo per iPhone. Anche se il marchio appartiene a Mountain View, non vi è ancora né una versione Android né tanto meno una qualche forma di integrazione con Google Plus.
L’app è disponibile per il momento solo negli Stati Uniti.
Claudio Tamburrino