La casa produttrice di hardware Nvidia, dopo aver acquisito lo sviluppatore di tecnologie fisiche AGEIA, sta eseguendo un porting del software PhysX in modo che possa essere supportato dalle schede grafiche GeForce serie 8. Punto Informatico si è già occupato di descrivere le dinamiche che hanno scosso il mercato delle schede video nel 2007, quando ci si è fermati a discutere di PPU (Physics Processing Unit, unità di elaborazione fisica) e degli effettivi vantaggi pratici che si possono ottenere da questa tecnologia.
Durante una conferenza finanziaria, il CEO di Nvidia Jen Jseun Huang ha rivelato che il porting di PhysX accrescerà le capacità e le prestazioni fisiche di tutte le schede video GeForce 8, e sarà sviluppato in CUDA. Ideata e sviluppata da Nvidia, CUDA è una tecnologia che permette ai programmatori di usare il linguaggio C per scrivere algoritmi di esecuzione sulla GPU.
“Finalmente gli sviluppatori avranno a disposizione un motore fisico accelerato alla portata di una vasta quantità di videogiocatori – ha spiegato entusiasta Huang – Si tratterà solamente di un semplice update via software. Ogni singola GPU che dispone di CUDA (ovvero tutte le Nvidia GeForce di serie 8, ndr.) potrà usufruirne appena sarà disponibile”.
Sin dal momento dell’acquisizione di AGEIA, Nvidia ha rivelato il proprio intento di integrare il supporto PhysX nei suoi prodotti, ma non aveva aggiunto ulteriori dettagli. Dopo queste rivelazioni, Huang non nasconde l’aspettativa di vedere crescere le vendite delle schede Nvidia, in particolare quelle dotate di slot SLI .
“Potrebbe, e probabilmente sarà così, incoraggiare le persone a comprare una seconda GPU per il loro slot SLI” – ha aggiunto Huang. “E per gli high-end gamer, potrebbe essere l’occasione giusta per una terza GPU. Potenzialmente due per la grafica ed una per la fisica, oppure una per la grafica e due per la fisica”, ha concluso.
Enrico “Fr4nk” Giancipoli
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18 feb 2008