Credete di sapere tutto su eBay ? Siete sicuri? Vi mettiamo alla prova. Sapete che eBay guadagna solo marginalmente con le aste online? Circa il 20 per cento delle offerte sulla piattaforma operano sul principio del “e 1… e 2… e 3… aggiudicato!”. Il nuovo motto di eBay, infatti, è “Infiniti Modi di Essere Unici”.
eBay ha avviato la sua graduale trasformazione in un negozio online nel quale i clienti possono trovare di tutto, proprio come avviene su Amazon. Il motivo: mentre il potenziale di crescita di un sito di aste on-line è limitato, un negozio online può crescere notevolmente. Amazon ed eBay sono nate entrambe a metà degli anni ’90, ma oggi Amazon guadagna in un trimestre dieci volte più di quanto guadagni eBay. E mentre Amazon con musica, video e servizi cloud crea nuove opportunità di guadagno, eBay ha dovuto effettuare lo spin-off del suo sistema di pagamento PayPal, messa sotto pressione dagli azionisti, creando così una società indipendente e quotata in borsa.
Così cambia eBay
eBay prosegue incessantemente a lavorare per rifarsi il look e mostrarsi sempre più ai propri clienti non più come un servizio di aste online, ma come un’immensa vetrina online, lasciando che il “mercatino delle pulci”, ovvero il luogo dove vendere l’usato diventi il ramo figlio eBay Annunci, che in Italia è rappresentato da Kijiji .
Un passo importante in tal senso sono i servizi ai clienti. Grazie allo shopping a tema, ad esempio, è possibile trovare ciò che si desidera senza dover utilizzare necessariamente gli strumenti di ricerca. Avere una simile panoramica di prodotti è essenziale, visto che su eBay sono presenti oltre un miliardo di oggetti in vendita e che la maggior parte di questi, circa l’87 per cento, sono nuovi.
Chi acquista prodotti nuovi invece che usati, gradirebbe avere un trattamento come quello riservato da Amazon & Co., e proprio per questo eBay ha lanciato nel 2015 un programma speciale per i clienti Premium: eBay Plus, che offre il trasporto dei prodotti pagando una tantum, proprio come Amazon Prime. Peccato che questo servizio non sia ancora attivo in Italia, ma solo in alcuni Paesi come la Germania, considerato uno dei maggiori mercati da eBay.
Arrivano le recensioni
Qualcos’altro accomuna eBay ad Amazon. Per molti prodotti sono ora disponibili anche le recensioni dei clienti. Certo, ancora la cosa non è diffusa e capillare come su Amazon, ma gradualmente anche su eBay potremo trovare le opinioni di chi ha già acquistato il prodotto che ci interessa. Questo, tuttavia, solleva una questione: ci sono false recensioni anche qui? Per cercare di evitarlo, anche eBay, come Amazon, utilizza la dicitura “Acquisto verificato” per segnalare che il recensore ha effettivamente acquistato la merce dal sito.
Vendere è facile
Anche i venditori privati chiedono più servizi a eBay, così da poter vendere meglio i propri prodotti. Adesso chi crea un annuncio riceve anche alcune raccomandazioni, ad esempio viene suggerito il prezzo di vendita che secondo la piattaforma è più adatto per quel prodotto, un’operazione prima demandata all’utente.
Ma eBay non si fermerà qui. In Germania, ad esempio, è attivo un servizio chiamato “eBay Komfort” che permette di sbarazzarsi di prodotti di elettronica di consumo o di moda in modo semplicissimo: basta inviarli ad eBay e lasciare che loro si occupino di tutto. Il servizio funziona grazie alla collaborazione con due portali di rivendita, uno dei quali è attivo anche in Italia: FLIP4NEW. Quest’ultimo collabora già con MediaWorld; chissà se un servizio del genere verrà proposto anche da eBay Italia.
I piani di eBay per il futuro
Presto eBay semplificherà ulteriormente acquisti e vendite utilizzando l’intelligenza artificiale (AI). Sistemi e algoritmi intelligenti potranno prevedere le esigenze dei clienti e mostrare risultati migliori. Per questo eBay ha acquistato Apptek, azienda che si occupa di traduzione automatica e Machine Learning. Inoltre, è stato attivato eBay ShopBot, un bot attivo sul messenger di Facebook che aiuta gli utenti a trovare le offerte migliori. Per poterlo utilizzare, anche se in versione beta, basta connettersi sull’apposito sito Web ed avere Messenger installato sullo smartphone.
Se tutto ciò vi suona strano, non preoccupatevi: su eBay ci sono ancora le solite aste e molti acquirenti che aspettano solo di comprare i vostri oggetti.
Prima di usare Ebay
Prima di dare il via alla caccia sfrenata all’affare, è bene leggere i nostri 10 consigli per massimizzare le possibilità di successo. Allo stesso modo, se volete sbarazzarvi di qualche regalo poco gradito, allora fate riferimento ai consigli specifici per i venditori. In alcuni periodi è possibile pubblicare fino a 300 inserzioni in modo assolutamente gratuito, ma occhio che su ciascuna vendita eBay trattiene il 10 per cento dell’importo come commissione. Se non volete pagare nulla, dovete rivolgervi a kijiji, ma dovete tener presente che qui sarete meno protetti da possibili truffe. Quindi, seguite i consigli che vi diamo per operare con successo anche sul sito di annunci targato eBay.
I temi di eBay
Avete bisogno dell’ispirazione giusta per fare un regalo? Date un’occhiata ai temi di Ebay: in queste pagine sono presenti solo prodotti o offerte su argomenti specifici, ad esempio solo i tablet o selezioni di prodotti proposti da un certo marchio. Le categorie sono diverse e vengono variate spesso. Alcuni temi, inoltre, vengono proposti dalla stessa eBay. Sul sito potete trovarli nella categoria eBay imperdibili , che tra le altre cose propone oggetti di elettronica, moda e così via.
Con le sue categorie, eBay offre agli utenti la possibilità di scegliere tra gruppi di prodotti omogenei. Ad esempio, in occasione del Natale, si potevano trovare regali scontati nella categoria “Un natale imperdibile”
Se acquistate dall’estero, fate attenzione ai prodotti provenienti da eBay Germania: qui, infatti, si trovano prodotti apparentemente nuovi, ma identificati dalla sigla “B-Ware”. Di solito sono prodotti nuovi o seminuovi, con piccoli difetti. In queste categorie potrete trovare gioielli, orologi, borse di lusso di seconda mano di marchi come Prada e Gucci e molto altro ancora. Anche i venditori possono creare le proprie categorie all’interno dei negozi, proponendo liste di articoli che spaziano dai film preferiti, alle serie TV o a liste bizzarre come “Stile vampiro”, con vestiti, gioielli e bicchieri abbinati.
Su eBay Germania, nella categoria B-Ware trovate prodotti ricondizionati o nuovi con piccoli difetti a prezzi interessanti
Strumenti per venditori “seri”
Se siete venditori abituali avete due interessanti strumenti a vostra disposizione per poter sfruttare al meglio le opportunità offerte da questa piattaforma.
Uno è il Gestore delle vendite Plus . Grazie ad esso è possibile gestire in modo efficiente i prodotti, visualizzarne statistiche che permettono di capire la percentuale di successo, il prezzo di vendita medio ecc. Il servizio costa solo circa 5,30 euro al mese.
Il secondo strumento al servizio dei venditori è il Gestore delle Spedizioni eBay . Questo servizio gratuito, sviluppato in collaborazione con Packlink, permette di gestire spedizioni, pagamenti e assistenza ai clienti in modo semplice. Si possono pagare direttamente le spedizioni, stampando poi dei moduli precompilati da portare all’ufficio postale o dare al corriere per spedire il pacco senza dover fare la fila allo sportello. Inoltre, se effettuate molte spedizioni, è possibile utilizzare la domiciliazione bancaria per pagare il servizio un’unica volta ogni 15 giorni, piuttosto che non immediatamente.
10 DRITTE PER CHI COMPRA
1. Riconoscere i falsi – Cuffie, scarpe da ginnastica, profumi, prodotti Apple; ogni volta che sul mercato viene presentato un nuovo prodotto e questo va a ruba, arrivano puntuali i falsari. Per evitare di acquistare prodotti contraffatti o rubati, dovete prestare attenzione alle seguenti informazioni: qual è la valutazione del venditore? Ci sono foto che dimostrano l’autenticità dei prodotti, ad esempio quelle della confezione originale? Se sospettate che le immagini non mostrino il reale prodotto offerto, caricate le foto su TinEye ed effettuate una ricerca. Se questa non dà alcun risultato, probabilmente l’immagine non è stata presa da Internet, altrimenti chiedete al venditore di farvi avere qualche foto originale. Se il venditore non risponde o si rifiuta di inviare le immagini, dovreste evitare di fare un’offerta.
2. Risparmiate con gli sconti – Molti utenti eBay amano la casa d’aste digitale soprattutto per via delle sue vantaggiose offerte e per la vendita di oggetti di seconda mano. Tuttavia, con il giusto tempismo, potrete acquistare prodotti nuovi a prezzi da saldo. Quasi ogni giorno, infatti, sono disponibili offerte sconto per diversi prodotti o categorie di prodotti, spesso con oltre il 60 per cento di sconto.
Basta googlare Coupon ebay oppure Sconti ebay per avere una panoramica delle offerte attuali. Per riscattare un coupon, basta avviare l’acquisto e selezionare PayPal come metodo di pagamento, quindi inserire il codice coupon nella parte inferiore dello schermo e cliccare su Applica . Assicuratevi che lo sconto sia stato decurtato dal totale dell’ordine e procedete poi con l’acquisto.
3. Vincere le aste con strumenti automatici – Di solito i professionisti inseriscono l’offerta massima poco prima della fine dell’asta per avere maggiori possibilità di vincerla. In particolare, si possono aumentare le possibilità di successo utilizzando strumenti in grado di piazzare l’offerta migliore un attimo prima della scadenza dell’asta. Installate l’applicazione gratuita Bid-O-Matic , avviatela e impostate la lingua da Sprache , poi cliccate su Visualizza , Opzioni , Nuovo e inserite il vostro nome utente e password eBay. Fate clic su Salva , poi su Chiudi . Quindi immettete nel primo campo a sinistra il numero di articolo eBay dell’oggetto che vi interessa, che si trova in eBay nella sezione Descrizione all’estrema destra, e poi inserite la vostra offerta. Adesso basta cliccare sul pulsante Modalità automatica disattiva per attivare la modalità automatica e… puntare!
4. Sfruttare gli errori – La funzione di ricerca di eBay è spietata: se un venditore inserisce un nome errato per un articolo, questo non verrà trovato dalle ricerche che riportano il nome corretto. In queste aste di solito c’è meno concorrenza e, quindi, prezzi più bassi. Cercate quindi articoli registrati con errori di ortografia; il modo più veloce per farlo è utilizzare uno strumento Web come FatFingers . Selezionate la bandiera italiana e specificate il nome del prodotto da ricercare. Cliccate su Cerca e infine su Click to view on eBay . Verrete reindirizzati su eBay; se ottenete troppi risultati della ricerca, potete inserire dei filtri per limitarne il numero. A questo punto avete un prodotto dal nome errato e con pochi acquirenti, per cui potrete acquistarlo ad un prezzo minimo.
5. Per non perdere neanche un’occasione – Per far trascorrere l’ultima mezz’ora dell’asta, spesso si fa qualcosa tipo guardare un film, finendo poi per distrarsi e perdere anche l’ultima occasione per fare un’offerta. Per garantire che questo non accada, si può aggiungere al browser un pratico add-on. Gli utenti di Chrome possono installare Ebay per Chrome , mentre chi usa il browser Mozilla ha a disposizione Ebay per Firefox . Quando l’icona di eBay appare a destra accanto alla barra degli indirizzi, fate clic su di essa e inserite i dati di accesso al sito. Da qui potrete effettuare ricerche su eBay e ricevere notifiche nell’imminenza della scadenza di un’asta alla quale partecipate. Volendo, potrete anche creare una vostra inserzione.
6. Ricerche segrete – Troppi risultati? Potete limitare la ricerca escludendo i risultati indesiderati. Per trovare una giacca di pelle, digitate giacca di pelle -similpelle ; il segno meno garantisce che i prodotti in similpelle vengano ignorati nella ricerca. Altro suggerimento: se i prodotti nuovi su eBay sono ancora troppo costosi, cercare termini come ricondizionato , refurbished , ex demo o simili. Di solito sono prodotti quasi nuovi, offerti però a prezzi molto scontati.
7. Domandare non costa nulla – Contattare un utente eBay per scopi di marketing è vietato, ma potete sempre comunicare con un venditore che ha pubblicato un asta di tipo “Compralo subito”. Ad esempio, potete contattare il venditore cliccando sulla voce Altro e chiedergli gentilmente di attivare un’opzione Compralo Subito ad un prezzo inferiore. Molti venditori sono pronti a farlo perché questo garantisce loro un profitto immediato. Dopo esservi messi d’accordo, sarà sufficiente cliccare sull’opzione non appena viene resa disponibile e inserire il prezzo concordato.
8. Il nuovo carrello – Lo sapevate? Se dovete acquistare più articoli, non è più necessario gestire separatamente i diversi acquisti; basta cliccare su Aggiungi al carrello per includere tutti gli articoli che volete in un’unica operazione e poi procedere al pagamento in un colpo solo.
9. Offerta col trucco – Per vincere un’asta e battere la concorrenza degli altri acquirenti si può inserire un’offerta massima superiore di pochi centesimi o qualche euro rispetto a quella attuale. Questo rende più difficile per gli offerenti indovinare la vostra reale offerta massima.
10. Intero elenco – Su eBay è stata introdotta la funzione Lista dei desideri , una cosa ben nota a chi è già cliente Amazon. Su un qualsiasi prodotto basta cliccare su Aggiungi ad una raccolta , che si trova sotto il pulsante Fai un’offerta o Compralo subito , per aggiungere l’oggetto all’elenco. Se lo desiderate, potrete condividere le vostre collezioni con gli amici.
10 TOP TRUCCHI PER CHI VENDE
1. Prezzi adeguati – Prima di impostare un prezzo eccessivamente alto o basso, date un’occhiata alla “concorrenza”. Collegatevi su eBay, cliccate su Avanzata accanto al pulsante Cerca e selezionate la casella Oggetti venduti , quindi avviate la ricerca.
2. Spedizione gratuita – Se state vendendo un oggetto la cui spedizione è relativamente economica, abilitate l’opzione Offri la spedizione gratuita . In questo caso solitamente si ha un maggior interesse da parte degli acquirenti e l’oggetto può essere venduto a una cifra più elevata.
3. Risparmiamo sulle commissioni – Non è un segreto che eBay prenda delle commissioni per ogni vendita. Inoltre, alcune opzioni disponibili per gli annunci sono a pagamento. Molto spesso, però, vengono attivate alcune promozioni a tempo con le quali è possibile risparmiare un bel po’. Ad esempio, capita di poter pubblicare fino a 300 inserzioni gratuite, (dopo saranno 50) con l’unico aggravio dei costi delle opzioni aggiuntive, come ad esempio l’inserimento di un prezzo di riserva.
4. Curare la scelta del titolo – La maggior parte degli utenti eBay trova il prodotto desiderato utilizzando la funzione di ricerca del sito e poi legge quasi esclusivamente il titolo e il prezzo. Solo di rado si sofferma a leggere la descrizione. Quindi, se volete aver successo, dovrete scegliere con molta attenzione le parole da usare nel titolo, utilizzando al meglio gli 80 caratteri a disposizione. In questo spazio includete marca, modello e specifiche principali, nonché il colore del prodotto. Quindi, ad esempio, scrivete Apple iPhone 6 Plus, 64GB, nero, senza blocco SIM, come nuovo invece di iPhone 6 Plus come nuovo . Evitare parole inutili come “bello”, “chic” e simili, che un utente non digiterà mai nella barra di ricerca. Cercate invece di usare il maggior numero di parole chiave all’inizio, aggiungendo poi i dettagli rilevanti: Vestito estivo, taglia M, rosso a pallini bianchi, senza schiena, con lacci , piuttosto che Bellissimo vestito estivo rosso . Evitate assolutamente gli errori di ortografia.
5. Oggetto ingombrante? Vendilo su Kijiji – Gli oggetti ingombranti e pesanti, che non possono essere inviati per posta, dovrebbe essere venduti tramite Kijiji invitando l’acquirente a ritirarli personalmente. Anche gli elettrodomestici difettosi potrebbero essere venduti su questo sito, magari ad un solo euro: non è difficile trovare qualche hobbista o tecnico disposto a prendersi un’oggetto per noi ormai inutile, evitandoci di sostenere eventuali costi di smaltimento. Inizialmente non acquistate opzioni a pagamento, ad esempio quelle per aumentare la visibilità dell’annuncio: riservatele per dopo, qualora si abbia bisogno di maggiore visibilità.
Piccola curiosità: su Kijiji non si possono vendere profumi, creme, cosmetici e prodotti per la cura del corpo, così com’è proibito vendere tabacchi e sigarette elettroniche oppure gas Freon, lenti a contatto e… biancheria intima usata.
6. Migliora la tua reputazione su eBay – Chi vuole fare buoni affari su eBay deve operare in modo trasparente e avere una buona reputazione. Quest’ultima si ottiene concludendo affari senza problemi sulla piattaforma. Quindi, prima di pubblicare annunci per la vendita di costosi oggetti hi-tech, premuratevi di migliorare il vostro “Curriculum eBay”: solo così i potenziali acquirenti degli oggetti che metterete in vendita si fideranno di voi e contribuiranno volentieri alla vostra asta. Il modo più veloce per guadagnare buone recensioni è quello di acquistare su eBay gli oggetti che normalmente acquistereste in negozio, ad esempio il cibo per animali, la lettiera per gatti, le lampadine e via discorrendo. Pagate velocemente per ottenere buone recensioni.
7. Una buona foto, fa vendere i prodotti – Un’immagine significativa del prodotto non solo attira i potenziali acquirenti, ma dà un’impressione di maggiore professionalità. Per scattarne una eccellente non è necessario essere fotografi professionisti. Posizionate il prodotto su una superficie piana; se possibile utilizzate la luce del giorno e solo in aggiunta ricorrete alle luci artificiali. Se siete venditori abituali, dovreste considerare l’acquisto di una tenda diffusore di luce, che costa circa 70 euro.
8. Scegliete la durata dell’asta – Più gente vede la vostra asta, maggiori saranno le probabilità che riusciate a spuntare un buon prezzo. Scegliete il periodo più lungo possibile e lasciate che la vostra asta scada di domenica. L’esperienza ha dimostrato che è proprio in questo giorno che la maggior parte degli utenti ha più tempo a disposizione per fare offerte. Tuttavia, non tra le 8:15 e le 22:00, periodo durante il quale la quantità di persone online è meno elevata che in altri momenti.
9. Foto dallo smartphone subito sul PC – Utilizzare lo smartphone per caricare un nuovo articolo su eBay è semplice e, grazie all’app ufficiale anche comodo. Nell’app eBay (per Android e iOS ) basta tappare sull’icona Vendi e seguire le indicazioni. Qui è possibile non solo inserire tutte le informazioni desiderate, ma anche scattare una foto dell’oggetto tramite la fotocamera dello smartphone. Una volta completata l’inserzione, questa sarà immediatamente visibile anche nel browser del PC.
10. Usare eBay sullo smartphone – Gli smartphone hanno semplificato notevolmente l’uso di eBay. Si possono creare inserzioni con pochi tap e, grazie al miglioramento continuo delle fotocamere integrate negli smartphone, si possono scattare in pochi secondi accattivanti foto del prodotto. Fino a qualche tempo fa, nel mondo mobile mancava uno strumento, ad esempio un widget, per tenere sotto controllo acquisti e vendite. Ora gli utenti Android ce l’hanno: è l’applicazione Widget for eBay , disponibile sul Play Store a 0,99 euro. Dopo il download, aprire la personalizzazione della schermata Home . Individuare il “Widget per eBay”, e trascinarlo in un’area vuota nella schermata Home. Tappate su Watchlist e inserire le informazioni di accesso. L’elenco sullo smartphone viene aggiornato automaticamente ogni cinque minuti.
Cos’altro bisogna sapere?
Nelle compravendite tra privati effettuate su eBay, anche se si vendono oggetti nuovi, non è prevista alcuna garanzia legale , come invece è prevista per i venditori professionali. Esiste soltanto una garanzia sempre esigibile, ed è quella che ci protegge dai vizi occulti non dichiarati. In pratica, se l’oggetto non fa quello che deve fare oppure ha qualche problema che il venditore conosceva, ma del quale non ci ha informato prima dell’acquisto. In questo caso è possibile farsi rimborsare quanto speso o accordarsi per il rimborso di una parte del prezzo.
Se vendete un prodotto di marca potete tranquillamente utilizzare il marchio . Se però, vendete qualcosa descrivendola con frasi tipo “Come le Nike” oppure “Imitazione Rolex”, allora occhio perché state effettuando una violazione del marchio e questo potrebbe risultare piuttosto problematico.
Anche se diversi annunci su eBay contengono link che collegano ai siti dei produttori, sono vietati dalle linee guida eBay. È possibile soltanto utilizzare collegamenti ad altre pagine eBay, altrimenti l’offerta verrà chiusa.
KIJIJI, ACQUISTARE E VENDERE SENZA SPIACEVOLI SORPRESE
Chi vuole vendere qualcosa, ad esempio un appartamento troppo freddo, senza pagare commissioni ad eBay, deve necessariamente provare Kijiji. Questo portale di annunci, nato da una costola di eBay, funziona come le inserzioni sui giornali: chi ha qualcosa da venderlo può farlo sia a prezzo fisso che negoziato.
1. Nessuna spesa, nessun servizio – Kijiji nella sua versione “base” è completamente gratuito. Se però volete vedere il vostro annuncio visualizzato in cima ai risultati ed evidenziato, potrete acquistare dei servizi opzionali che partono da 1,90 euro e arrivano fino oltre i 40. Il prezzo dei prodotti è indicato (opzionalmente) dal venditore stesso e non c’è un vero meccanismo di aste, ma eventualmente è possibile negoziare sul prezzo indicato. La piattaforma serve solo a riunire venditori e acquirenti. Il rovescio della medaglia: se avete problemi siete da soli, perché eBay non ha nulla a che fare con gli scambi privati tra utenti.
2. Come al mercato delle pulci – Kijiji riprende molte regole proprie dei mercatini dell’usato. Le cose migliori vengono vendute velocemente e non vi è alcuna garanzia, pertanto è particolarmente importante essere prudenti. Avete trovato un iPhone 7 nuovo di zecca a soli 100 euro? Se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente nasconde qualcosa. Non inviate mai denaro in anticipo. Spesso in queste offerte si nascondono dei truffatori che non spediranno mai il prodotto.
3. O PayPal o pagamenti di persona – Se non utilizzate PayPal è buona norma effettuare lo scambio a mano tra prodotto e soldi: questo è l’unico modo per controllare che tutto funzioni correttamente e che il prodotto sia come descritto. Potrete anche farvi mostrare la carta d’identità per verificare l’identità del venditore o dell’acquirente. Se l’importo è elevato (alcune centinaia di euro), fatevi accompagnare da qualcuno: meglio prevenire che curare. Inoltre, imparare a riconoscere le banconote autentiche da quelle fasulle è sempre un bene.