Driver video proprietari o Open Source? Da sempre, nel mondo GNU/Linux esistono due filosofie di pensiero. C’è chi, in piena ottica FOSS preferisce affidarsi ai driver video liberi e chi, invece, ritiene sia più opportuno utilizzare quelli del produttore, per lo meno quando disponibili. Gran parte degli appassionati del Pinguino sanno che NVIDIA, colosso delle graphic card, di tanto in tanto rilascia nuovi driver anche per GNU/Linux. Indipendentemente dalla nostra filosofia (e in paricolar modo se si è neofiti del mondo GNU/Linux, ai quali la presente guida è dedicata), possiamo pur sempre decidere di mettere alla prova i driver proprietari e vedere se effettivamente sono più performanti delle alternative open. Se disponiamo di una scheda video NVIDIA, installare i nuovi driver è davvero un gioco da ragazzi. Ecco come fare su Ubuntu.
Avviamo il Terminale e da qui lanciamo il comando sudo add-apt-repository ppa:graphics-drivers/ppa
per aggiungere il repository dei driver proprietari Nvidia. Quando richiesto, confermiamo con Invio .
Al termine del setup (dura solo qualche secondo) aggiorniamo l’elenco dei pacchetti di Ubuntu. Per farlo, lanciamo semplicemente il comando
sudo apt-get update
e attendiamo la fine dell’operazione.
A questo punto spostiamoci nelle impostazioni di sistema e da qui clicchiamo su Software e Aggiornamenti . Spostiamoci nel tab Driver aggiuntivi e attendiamo che i nuovi driver vengano trovati.
Selezioniamo i driver proprietari nVidia più recenti e confermiamo con un clic su Applica . Non resta che riavviare il sistema per apportare le modifiche applicate e verificare che i nuovi driver funzionino correttamente.