Alcuni giochi da tavolo hanno nel loro viscerale legame con il mondo fisico il reale valore aggiunto: carte da toccare, pedine da muovere, fogli su cui scrivere o disegnare. Un fascino che resiste al tempo, ma che non impedisce di sperimentare la creazione di nuove versioni o reinterpretazioni ispirate alle tecnologie più recenti, come nel caso di Pictionary Air, presentato da Mattel in occasione dell’evento Toy Fair in scena a New York.
Pictionary Air, disegni senza carta
L’obiettivo rimane disegnare e portare gli altri giocatori a indovinare quanto rappresentato, ma anziché farlo su un foglio lo si fa nell’aria. Questo grazie a una speciale penna inclusa nella confezione che riproduce i contorni di quanto tracciato sul televisore o sullo schermo dei dispositivi mobile. È garantita la piena compatibilità con Android e iOS per quanto concerne smartphone e tablet così come con le tecnologie Cast (Chromecast) e AirPlay per le TV. La vendita prenderà il via nel mese di giugno, interessando in un primo momento gli Stati Uniti, a un prezzo fissato in 20 dollari.
Il funzionamento è presto spiegato: l’estremità della penna si illumina in modo da poter essere riconosciuta quando inquadrata dalla fotocamera dello smartphone o del tablet. Sul display (oppure come già detto sul televisore) vengono mostrate in tempo reale le parti del disegno tracciate, con una modalità che possiamo definire una sorta di realtà aumentata. Non è necessario disporre di connessione Internet, tutto avviene in locale. L’unico download richiesto è quello iniziale, per portare l’app sul dispositivo Android o iOS.
Le origini di Pictionary risalgono a oltre tre decenni fa. Il gioco fu creato dall’inventore Robert Angel in collaborazione con il designer Gary Everson e commercializzato per la prima volta nel 1985 da Angel Games. Hasbro ne acquisì i diritti nel 1994 e il resto è storia. Oggi se ne trovano in vendita una moltitudine di versioni.