Il nuovo modello Pioneer, il DVR-100D , è caratterizzato dalla capacità di scrivere e leggere tutti i supporti più diffusi ad eccezione dei DVD-RAM, per i quali è prevista solo la possibilità di lettura. Il modello DVR-110 prevede invece anche questa possibilità, ed è effettivamente l’unica differenza sostanziale tra i drive in questione.
Le velocità di scrittura sono pari ad 8x per i nuovi supporti Dual e Double Layer, 16X per i supporti classici a singolo strato, 6X per i DVD-RW ed 8X per i DVD+RW, il che lo rende piuttosto bilanciato.
Il drive è venduto solo in confezione “Bulk”, ossia senza nessun bundle software. Il drive è disponibile nella classica colorazione beige oppure nera (contraddistinto dalla sigla DVR-110DBK).
Le dimensioni sono di 148 x 42.3 x 180 mm, per un peso di un chilogrammo. La memoria buffer equipaggiata è pari a 2 MB.
Test e conclusioni
L’autorevole sito per appassionati di lettori e masterizzatori CDFreaks , ha provato e recensito il drive in questione. I test condotti sono innumerevoli, e vanno a toccare tutte le caratteristiche del drive, dalla lettura di supporti stampati alla masterizzazione in overburn.
In fase di lettura CD, il prodotto Pioneer ha mantenuto valori nella media, esibendo una qualità massima nell’estrazione di audio digitale, seppur con una certa lentezza. Risultati ben superiori in fase di lettura di supporti DVD, in quanto il Pioneer non è un prodotto dotato di riplock . Ciò lo rende il drive più veloce nella lettura di supporti Dual Layer, e tra i più veloci nella lettura di supporti a strato singolo.
La qualità dei supporti masterizzati è eccellente per tutti, siano essi CD, DVD+R, -R o RW. Tutti i test condotti con diverse marche di supporti hanno dato degli ottimi risultati, salvo qualche supporto CD-R che è stato masterizzato a 32X invece di 40X.
I tempi di scrittura per supporti a strato singolo variano dai 6 minuti e 25 secondi per DVD+R ai 6 minuti ed 11 per DVD-R, con velocità di scrittura impostata a 16X. I risultati sono piuttosto alti, sebbene non si tratti dei migliori ottenibili. Da notare però che il drive fallisce la masterizzazione in overburn di CD-R oltre i 90 minuti.
Anche Anandtech ha recensito il drive in questione. I test svolti sono meno accurati e approfonditi, ma i risultati sono simili. Il drive Pioneer si mantiene nella media “alta”, con ottimi risultati in tutti i campi, e qualità di scrittura perfetta con tutti i supporti testati, salvo una incompatibilità segnalata con supporti MCC con codici 03RG20 e TYG03 .
Si tratta tuttavia della prima revisione del firmware, per cui ci si aspettano miglioramenti in questo senso. CDRfreaks chiude più positivamente, vertendo invece le critiche sulla scarsa compatibilità con supporti ad alte velocità (i quali vengono spesso scritti a velocità inferiori), e sulla mancanza del bitsetting per supporti DVD+R e DVD+RW. Tutto sommato, afferma la recensione, si tratta di un buon masterizzatore, con alcune pecche correggibili con delle firmware release, ed un prezzo che, per il mercato italiano, si aggira intorno ai 50 euro IVA inclusa.
Giovanni Fedele