Tokyo – Ora che la guerra per la successione al DVD è solo un ricordo del passato, Pioneer è pronta a lanciarsi del settore dei videoregistratori Blu-ray. L’azienda svilupperà questi dispositivi con l’aiuto della sua azionista di maggioranza, la connazionale Sharp , e prevede di avviarne la commercializzazione entro la fine dell’anno.
Pioneer afferma che il mercato Blu-ray è destinato a crescere rapidamente, e con esso la domanda di set-top box capaci di scrivere contenuti in alta definizione sui dischi BD-R/RE a singolo (25 GB) e doppio (50 GB) layer.
I futuri videoregistratori di Pioneer e Sharp saranno introdotti sul mercato con il marchio della prima azienda, e inseriti nella sua linea di prodotti di fascia più alta. Caratteristiche e prezzi non sono ancora stati annunciati.
Sharp produce già da tempo dispositivi di questo genere, ma per il momento la loro reperibilità è confinata al solo mercato giapponese. Gli ultimi modelli di videoregistratore Blu-ray annunciati da Sharp sono gli Aquos BD-HDW30, BD-HDW25 e BD-HDW22, rispettivamente dotati di un hard disk interno da 1 TB, 500 GB e 250 GB. Il loro prezzo, convertito dagli yen, parte da poco meno di 1000 euro e supera, con il modello top di gamma, i 1700 euro.
Inizialmente anche Pioneer venderà i propri videoregistratori HD nel solo paese del Sol Levante, ma a partire dalla primavera del 2009 conta di estendere la commercializzazione anche ai mercati occidentali.
Secondo una ricerca di mercato condotta da Fuji Chimera Research Institute , nel 2012 i videoregistratori Blu-ray venduti in Giappone raggiungeranno i 3,6 milioni di unità: lo scorso anno ne sono stati venduti meno di 200mila pezzi.
Pioneer ha sostenuto lo standard Blu-ray fin dalla sua creazione, e insieme a Sony, Sharp e Panasonic controlla il 98% di questo mercato. Proprio di recente l’azienda ha sviluppato quello che definisce il primo disco Blu-ray da 400 GB .