PipeWire 1.2.7 è l’ultima versione del componente per Linux che si occupa della gestione dei flussi audio e video, la quale oltre a correggere la classica e periodica lista di bug, aggiunge diverse nuove caratteristiche come la programmazione differita, migliora il plugin v4l2, le prestazioni di ricampionamento e molto altro.
PipeWire 1.2.7: le novità dell’ultima versione
PipeWire 1.2.7 mantiene innanzitutto la compatibilità con le API e le ABI delle precedenti versioni 1.2.x e 1.0.x. Nonostante le nuove funzionalità non siano numerose, sono stati introdotti diversi miglioramenti che mirano a irrobustire maggiormente l’affidabilità, le prestazioni, nonché la compatibilità con i vari moduli.
Tra le novità più importanti è presente il supporto backport per la pianificazione differita, utile a ottimizzare le risorse di elaborazione per consentire al componente di funzionare in modo più efficiente con i vari carichi di lavoro. Viene anche aggiunto il supporto aggiuntivo per v4l2loopback nel plugin v4l2, in modo da favorire una maggior versatilità per utenti e sviluppatori che lavorano con dispositivi video virtuali. Sono anche stati corretti diversi problemi e apportate migliorie varie.
Fra le correzioni bug di PipeWire 1.2.7 c’è una correzione relativa a un problema che causava l’interruzione dell’elaborazione quando un driver ALSA veniva distrutto. Ciò consentirà di avere un comportamento più stabile con i dispositivi ALSA, con transazioni più fluide durante la rimozione o la modifica dei dispositivi audio. Gli sviluppatori hanno anche messo mano al nucleo del codice del componente, rivedendo nello specifico le statistiche del profiler per i nodi asincroni e rivisitando il comportamento EARLY_PROCESS nel modulo “pw-stream”, in modo da fornire uno streaming più affidabile dei contenuti multimediali durante l’uso dell’elaborazione anticipata. Le correzioni hanno interessato anche i moduli, dove è stato risolto un crash che si verificava con “module-filter-chain”, nel caso in cui i nodi venissero creati in un ordine errato.
Questo e altri cambiamenti sono elencati nella lista ufficiale presente su GitLab.