Roma – Un laboratorio dedicato alla duplicazione illegale di supporti audio-video è stato scoperto a Napoli dalla Guardia di Finanza del Nucleo Provinciale. L’azione delle Fiamme Gialle, che rientra nell’offensiva denominata “Alto Impatto” rivolta contro le organizzazioni camorristiche, ha portato al sequestro di 70 masterizzatori che, al momento del blitz, erano tutti in funzione. Nel laboratorio rivenuti anche 12mila supporti CD e DVD ed altro materiale illegale.
Il laboratorio, collocato nei pressi del quartiere Stella, secondo la Guardia di Finanza poteva produrre per ogni ora di attività fino a 800 copie illegali. “Il laboratorio – si legge in una nota diffusa dalla Federazione contro la pirateria musicale – era occultato dietro una parete mobile del bagno, attivabile elettronicamente, di un’abitazione protetta con un circuito chiuso di telecamere per garantire la sorveglianza”.