Roma – Si sono concluse nel weekend due operazioni nell’area di Roma e Viterbo contro la pirateria, in particolare la produzione e lo smercio di CD e DVD contraffatti.
Nella prima operazione la Guardia di Finanza di Fiumicino ha arrestato venti persone sequestrando 150mila supporti illegali. Tutti i soggetti vengono considerati parte di una organizzazione che da lungo tempo è nel mirino delle Fiamme Gialle e che operava sul litorale romano con una “forza lavoro” di campani ed extracomunitari. Oltre agli arresti sono partite altre 50 denunce. Sequestrate anche 13 automobili che erano utilizzate dai corrieri dell’organizzazione per smistare i materiali illegali che erano stoccati in appartamenti a Roma, all’Aurelio e al Tuscolano, provenienti da Napoli.
Nel weekend, inoltre, un blitz della Guardia di Finanza di Velletri ha accertato le operazioni di emittenti radiofoniche dei Castelli romani e di numerose rivendite di informatica e supporti audiovisivi. Un blitz che ha portato alla denuncia di otto persone e al sequestro di molto materiale illegale tra CD, DVD e persino floppy disk, nonché dei computer utilizzati per compiere copie illecite o stoccare file pirata, come accadeva nelle macchine di alcune emittenti.