Più IA su Android: svelati i piani di Google

Più IA su Android: svelati i piani di Google

Google vuole portare sempre più strumenti IA all'interno di Android: ecco gli ultimi piani rivelati durante il keynote Google I/O 2023.
Più IA su Android: svelati i piani di Google
Google vuole portare sempre più strumenti IA all'interno di Android: ecco gli ultimi piani rivelati durante il keynote Google I/O 2023.

Nel contesto del keynote Google I/O 2023 la società ha chiaramente spinto sull’idea che l’IA generativa diventerà uno strumento per tutti. La presentazione di funzionalità come “Help Me Write” su Gmail o di “Immersive View for Routes” su Maps rappresenta solo l’inizio di ciò che sarà il futuro di Big G per quanto concerne l’implementazione di soluzioni IA avanzate. Anche il sistema operativo Android è interessato, o meglio, l’ecosistema intero del robottino verde. Quali feature riceverà?

Google punta sulle IA per ecosistema Android

Con un post pubblicato sul blog ufficiale nella notte italiana tra 10 e 11 maggio 2023, Google ha confermato l’impegno dell’azienda nella personalizzazione degli smartphone Android tramite l’intelligenza artificiale. Le novità in arrivo sono molteplici: Magic Compose, per esempio, aiuterà gli utenti nella scrittura di testi su Google Messaggi generando risposte a seconda della conversazione in corso. Ancora più importante, però, è l’implementazione dell’IA all’intero del linguaggio Material You.

Con Android 14, infatti, ci sarà la possibilità di generare wallpaper dinamici partendo da una selezione di Emoji o, in generale, di creare nuovi sfondi per il proprio smartphone al fine di renderlo più proprio, animando anche immagini statiche. Con l’IA generativa si potrà generare foto uniche a partire da qualsiasi testo, e la tavolozza dei colori del sistema Android risponderà automaticamente ai toni dominanti dell’immagine.

Android 14 logo smartphone

O ancora, Google consentirà un’interazione semplificata con altri device tramite l’IA, a partire dalla tecnologia “Trova il mio dispositivo”, a breve supportata da produttori di tracker terzi come Tile e Chipolo.

Nell’insieme, pertanto, Google vuole rendere il robottino verde più “smart” e pratico. Non è chiaro quando raggiungerà uno stato particolarmente più evoluto, ma l’hype non manca affatto tra gli utenti più “smanettoni”.

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Pubblicato il
11 mag 2023
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