La società britannica fino a oggi centrata sugli e-reader, Plastic Logic , già antesignana nel campo dell’elettronica su substrato polimerico, ha annunciato di aver finalizzato i dettagli dell’accordo di investimento con la società RUSNANO, impegnata nel campo della nanotecnologia. Secondo l’accordo, la società investirà un totale di 700 milioni di dollari nel capitale di Plastic Logic per la commercializzazione di circuiti elettronici in plastica e per la costruzione di uno stabilimento dell’azienda in Russia.
In particolare la società britannica ha già ricevuto una somma iniziale di 300 milioni di dollari: 250 milioni sono stati forniti come investimento iniziale dalla società russa, e altri 50 milioni di investimento azionario forniti da Oak Investment Partners .
“Abbiamo valutato – ha dichiarato ]] il CEO di Plastic Logic, Richard Archuleta – più sedi e potenziali partner in tutto il mondo per la nostra fabbrica e infine abbiamo decretato la Russia con RUSNANO come miglior partner e migliore soluzione per il nostro business”. “RUSNANO – ha continuato – ha dimostrato che è pienamente in linea con i nostri obiettivi di commercializzare l’elettronica di plastica”. “Siamo grati del pacchetto di investimenti RUSNANO e il continuo impegno di Oak Investment Partners nel portare questa tecnologia dirompente sul mercato”.
“Plastic Logic – ha commentato l’amministratore delegato di RUSNANO, Georgy Kolpachev – è una delle nuove aziende tecnologiche più promettenti”. “Si tratta – ha evidenziato – di un investimento senza precedenti di quasi un miliardo di dollari per il futuro dell’elettronica di plastica, per aiutare a creare uno dei più grandi centri industriali in Russia”.
Nonostante i suoi nuovi piani russi, Plastic Logic ha dichiarato che intenderà continuare ad investire in Germania, nello stabilimento inaugurato a Dresda nel 2008, così come nel suo centro di sviluppo a Cambridge .
Secondo indiscrezioni Plastic Logic userà la sua tecnologia di display flessibile per la costruzione di “un lettore di nuova generazione per il business elettronico”. Non sono del tutto certi i tempi entro i quali tale dispositivo arriverà sul mercato, ma parrebbe che, grazie ai nuovi investimenti, la società sarà in grado di produrre “centinaia di migliaia di unità tra il 2013 e il 2014”.
Raffaella Gargiulo