Il Ministero dello sviluppo economico ha fornito un aggiornamento sulle tre misure previste dal PNRR e dedicate ai grandi progetti industriali. Lo sportello dedicato ha ricevuto un numero elevato di domande da aziende interessate ai contributi che verranno erogati per vari settori. Finora la richiesta di agevolazioni ha superato i 600 milioni di euro.
55 domande per i contratti di sviluppo
Le risorse stanziate per sostenere le filiere industriali strategiche del paese ammontano a circa 2,2 miliardi, una parte delle quali previste dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per tre investimenti. L’obiettivo è realizzare almeno 40 progetti nei settori automotive, microelettronica e semiconduttori, metallo ed elettromeccanica, chimico-farmaceutico, turismo, design, moda e arredo, agroindustria e tutela ambientale. Finora sono stati già presentate 55 domande per le agevolazioni che verranno erogate attraverso i contratti di sviluppo.
Il Ministero evidenzia che sono arrivate richieste per oltre 150 milioni di euro dalle aziende che operano nei settori automotive, microelettronica e semiconduttori, design, moda ed arredo, metallo ed elettromeccanica. Per queste filiere lo sportello rimane aperto, in quanto sono disponibili ancora risorse per circa 300 milioni di euro.
Le domande relative ai settori dell’agroindustria e del chimico/farmaceutico hanno superato invece i 450 milioni di euro. Dato che la somma è maggiore della quota dedicata per questa linea di intervento (40% dei 750 milioni disponibili per l’investimento 5.2 della Missione 1, Componente 2), le aziende non potranno presentare ulteriori richieste.
Rimane aperto lo sportello per lo sviluppo di tecnologie legate alle fonti rinnovabili e alle batterie elettriche (investimento 5.1 della Missione 2, Componente 2), per il quale è disponibile un fondo di un miliardo di euro. Infine sono ancora disponibili le risorse per la produzione di autobus elettrici (la somma totale è 300 milioni), come previsto dall’investimento 5.3 della Missione 2, Componente 2 del PNRR.