La missione Polaris Dawn, finanziata privatamente, si è conclusa con successo quando la capsula Dragon con a bordo i quattro astronauti è atterrata nel Golfo del Messico nelle prime ore di domenica mattina. L’equipaggio, composto da Jared Isaacman, Scott “Kidd” Poteet, Sarah Gillis e Anna Menon, ha raggiunto traguardi significativi durante il suo viaggio nello spazio.
Polaris Dawn, la prima passeggiata spaziale commerciale e record di distanza
Uno dei momenti salienti della missione è stata la prima passeggiata spaziale commerciale, completata da Isaacman e Gillis. I due astronauti sono usciti a turno dalla navicella per condurre una serie di test sulla mobilità delle tute spaziali di SpaceX, aprendo nuove possibilità per le attività extraveicolari nel settore spaziale privato. Inoltre, Gillis e Menon hanno stabilito un nuovo record per la distanza percorsa nello spazio dalle donne, raggiungendo un’altitudine massima di circa 870 miglia, la più lontana dai tempi del programma Apollo.
Esperimenti scientifici e comunicazioni avanzate
Durante la missione, l’equipaggio di Polaris Dawn ha condotto una serie di esperimenti scientifici, contribuendo alla ricerca spaziale. Inoltre, hanno testato con successo le capacità di comunicazione spaziale di Starlink, effettuando una videochiamata di 40 minuti con la Terra e inviando file.
L’equipaggio ha condiviso alcune foto grazie alla costellazione di satelliti di SpaceX, dimostrando le potenzialità delle tecnologie di comunicazione avanzate nello spazio. Tra i file inviati, spicca un video registrato durante la missione in cui Sarah Gillis, ingegnere e violinista, suona il violino in assenza di gravità, offrendo un’affascinante fusione tra arte e scienza nello spazio.
Verso nuove frontiere del volo spaziale commerciale
Il successo della missione Polaris Dawn segna una nuova era per il volo spaziale commerciale, aprendo la strada a future esplorazioni e avventure nello spazio finanziate da privati. Con il ritorno sicuro dell’equipaggio sulla Terra, si celebra non solo il completamento di questa storica missione, ma anche il potenziale di ulteriori progressi e traguardi nel settore spaziale privato. Come ha affermato Polaris su X domenica mattina, c’è ancora molto da fare in questo campo in rapida evoluzione, e le possibilità sembrano davvero infinite.