SpaceX ha mostrato la tuta spaziale che verrà indossata dai quattro membri dell’equipaggio durante la missione Polaris Dawn. Si tratta della versione modificata di quella usata dagli astronauti a bordo della navicella Crew Dragon, in quanto servirà anche per la “passeggiata spaziale“, prima volta per una missione commerciale (non della NASA).
Record di altitudine e prima EVA
Il programma Polaris, annunciato oltre due anni fa da Jared Isaacman (lo stesso della missione Inspiration4), comprende tre missioni. La prima, denominata Polaris Dawn, era prevista nel quarto trimestre 2022, ma è stata posticipata più volte a causa di vari problemi, tra cui i ritardi accumulati con la progettazione della tuta spaziale.
Il lancio dl razzo Falcon 9 con la navicella Crew Dragon Resilience è ora programmato per l’estate. I quattro membri dell’equipaggio raggiungeranno un’altitudine di circa 1.400 Km, superando quindi il record della missione Gemini 11 (1.369 Km) del 1966. Tutti indosseranno la nuova tuta spaziale, in quanto la Crew Dragon non ha un airlock (la camera di equilibrio che consente il passaggio tra due ambienti a diversa pressione).
Prima della passeggiata spaziale a circa 700 Km di altitudine, nota come EVA (Extravehicular Activity), verrà quindi depressurizzata l’intera navicella. La tuta è stata realizzata con materiali in grado di garantire resistenza e comfort allo stesso tempo. Il casco è stampato in 3D. La visiera è rivestita da uno strato di rame e ossido di indio-stagno per fornire la protezione solare. Durante la EVA verranno attivati fotocamera e HUD (Heads-Up Display) che mostrerà pressione, temperatura, umidità relativa e tempo trascorso.
Durante la missione verrà inoltre testata la comunicazione laser con i satelliti delle costellazione Starlink. L’equipaggio eseguirà diversi esperimenti per verificare gli effetti dei viaggi spaziali e delle radiazioni sulla salute umana.