746 arresti, sequestri per 54 milioni di sterline, 77 armi da fuoco confiscate e due tonnellate di sostanze stupefacenti tolte dal mercato. Tutto questo solo nel Regno Unito. Si aggiungono poi altri fermi in Francia, Olanda, Norvegia e Svezia. È il risultato di un’operazione che ha portato le forze di polizia europee a sgominare bande criminali operative in tutto il continente che per le loro comunicazioni facevano leva su un sistema chiamato EncroChat.
EncroChat ed EncroPhone bucati dalle autorità
A proporlo una società con sede ad Amsterdam, fornendo inoltre dispositivi realizzati ad hoc per rendere le conversazioni il più sicure possibili: EncroPhone, sostanzialmente dei telefoni Android modificati con la rimozione del modulo GPS, delle fotocamere e del microfono così da risultare non rintracciabili e con funzionalità dedicate come la cancellazione immediata di tutti i dati contenuti tramite il solo inserimento di un PIN.
Device in grado solamente di eseguire chiamate VoIP e di scambiare messaggi sfruttando la crittografia end-to-end. Preinstallati due sistemi operativi, uno del tutto normale per non destare sospetti in caso di controllo. Un servizio in piena regola, fornito a pagamento e dal costo annuale pari a diverse migliaia di euro.
Nel mese di marzo le autorità del vecchio continente sono riuscite a forzare i sistemi di sicurezza adottati dalla piattaforma per proteggere le comunicazioni, intercettando a partire da aprile quelle di narcotrafficanti e altri criminali finiti poi in manette. Non è dato a sapere quale sia il metodo impiegato. I responsabili dell’operazione affermano di essere stati così in grado di impedire rapimenti e omicidi scongiurando seri pericoli per circa 200 persone.