Il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha annunciato la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del Polo Strategico Nazionale (PSN), ovvero l’infrastruttura cloud della Pubblica Amministrazione. A fine dicembre era stato scelto il progetto sviluppato dall’associazione temporanea di imprese formata da TIM Enterprise Market, CDP Equity, Leonardo e Sogei.
PSN: primo obiettivo della Strategia Cloud Italia
La realizzazione del Polo Strategico Nazionale è la Missione 1, Componente 1, Investimento 1.1 del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). L’infrastruttura cloud permetterà di accelerare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione. L’obiettivo è portare il 75% dei servizi sul cloud entro il 2026. Il partenariato pubblico-privato prevede un investimento di 723,3 milioni di euro per la realizzazione e gestione dell’infrastruttura.
L’operatore economico selezionato dovrà costituire una società che sarà sottoposta alla disciplina nazionale in materia di golden power. Il PSN ospiterà dati e servizi pubblici considerati critici o strategici, pertanto sono richieste massima sicurezza, continuità e affidabilità. Al termine della gara europea verrà stipulata una convenzione di 13 anni per l’utilizzo dell’infrastruttura. Successivamente le amministrazioni centrali/locali e le aziende sanitarie locali dovranno stipulare i contratti di adesione con durata massima di 10 anni e avviare la migrazione di dati, servizi e applicazioni.
La procedura di gara è stata affidata a Difesa Servizi S.p.A., società in-house del Ministero della Difesa, in qualità di centrale di committenza. Il bando e i relativi allegati sono disponibili sul sito ufficiale. La scadenza per la presentazione delle offerte è alle ore 16 del 16 marzo 2022.
La creazione del PSN è uno dei tre obiettivi previsti dalla Strategia Cloud Italia. Gli altri due sono la classificazione dei dati e dei servizi pubblici, e la migrazione di dati e servizi digitali della Pubblica Amministrazione.