Pompa elettrica: gommone e materassino, ma zero fatica

Pompa elettrica: gommone e materassino, ma zero fatica

Una pompa elettrica ricaricabile può toglierti ogni problema con gommone, materassino, piscina dei bambini e ogni altro elemento da gonfiare in spiaggia.
Pompa elettrica: gommone e materassino, ma zero fatica
Una pompa elettrica ricaricabile può toglierti ogni problema con gommone, materassino, piscina dei bambini e ogni altro elemento da gonfiare in spiaggia.

Verrà il momento in cui si spegnerà il PC, si spegnerà la stampante, si spegnerà il monitor, si riporrà il mouse in posizione di riposo e ci si dirigerà immediatamente verso il litorale per godersi meritate vacanze. Qualche giorno al mare, sole e divertimento, però, hanno un costo: materassino, cuscinetto, gommone e quant’altro da gonfiare, ogni singolo giorno, prima di potersi finalmente adagiare sull’acqua.

Se il tuo spirito nerd non ti abbandona, però, ecco che la soluzione sarà ancora una volta intrisa di tecnologia: una pompa elettrica ricaricabile fa il caso tuo e può risolvere facilmente la faccenda mentre te ne stai tranquillamente sotto l’ombrellone (questo, ahimè, andrà aperto a mano). Bastano 27,99 euro grazie allo sconto disponibile in queste ore su Amazon e il problema è accantonato.

Pompa elettrica

Insomma, non serve spaccarsi i polmoni fino ad arrivare al capogiro: basta un click. La pompa ha dimensioni minime (appena 18x6cm), risultando quindi leggera e tascabile. Quattro gli ugelli in dotazione, per poter spingere l’aria dentro qualsiasi contenitore con la pressione di 4500 Pascal ed una portata di 390 LPM. Cosa vuol dire tutto ciò? Che in 20 secondi si è gonfiato un salvagente, in 1 minuto un materassino, in 3 minuti una piscinetta per bambini, oppure si inverte il getto ed in 2 minuti si è compreso un sacco di stoccaggio sottovuoto.

Pompa elettrica

La batteria in dotazione, ricaricabile, è in grado di erogare potenza per 30 minuti di lavoro: serviranno poi circa 3,5 ore per una ricarica completa. Nessun problema di autonomia, insomma, poiché con una sola ricarica si può gonfiare molto materiale approfittando poi della notte per ripristinare il livello della carica.

Nessun filo necessario, se non quello per la ricarica (in auto, da powerbank o da presa a muro). Da un foro l’aria viene aspirata, dall’altro viene spinta. Dopodiché non resta che tuffarsi e buone vacanze!

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Pubblicato il
2 ago 2023
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