Sempre più realtà guardano con interesse alla prospettiva di sfruttare la dimensione verticale dello spazio urbano per dar vita a una nuova forma di mobilità. Tra queste anche Porsche e Boeing che oggi annunciano in modo congiunto l’avvio dei lavori su un mezzo di tipo eVTOL.
Urban Air Mobility: un eVTOL per Porsche e Boeing
Si tratta di un velivolo a decollo e atterraggio verticale e ad alimentazione 100% elettrica, dalle dimensioni piuttosto compatte e destinato agli spostamenti nelle città. Boeing collaborerà attraverso la sussidiaria Aurora Flight Sciences, già al lavoro in passato sul prototipo PAV dalla natura simile nonché sul drone Odysseus destinato all’ambito della ricerca scientifica.
Il protocollo d’intesa firmato oggi dalle due aziende mira a dar vita a un concept che entro i prossimi anni potrà condurre alla realizzazione di un’unità commerciale destinata a quello che viene definito il mercato Premium Urban Air Mobility. Gli analisti prevedono possa letteralmente esplodere a partire dal 2025. Non è chiaro se il design sarà quello raffigurato nelle immagini presenti in questo articolo, allegate al comunicato ufficiale.
Restando in tema, proprio nei giorni scorsi Kitty Hawk (tra i suoi finanziatori c’è Larry Page, co-fondatore di Google) ha presentato Heaviside, un eVTOL che da più parti viene descritto come una sorta di auto volante. Impegnate sullo stesso fronte anche Vertical Aerospace, Hyundai, Lilium e Uber. Intanto l’Europa si è già mossa per farsi trovare pronta definendo in modo preventivo una normativa ad hoc, così da regolamentarne la circolazione nei cieli del vecchio continente quando ce ne sarà bisogno.