La discussione in merito alle modalità di utilizzo dei POS da parte degli esercenti è tornata in auge nelle ultime settimane, in seguito all’insediamento del nuovo governo e alle proposte avanzate dai suoi rappresentanti. Sono diverse le domande a cui rispondere. Anzitutto, chi paga ha sempre diritto di effettuare pagamenti con carte e app, per ogni importo? Gli esercenti possono rifiutare queste transazioni, preferendo il contante? Il quadro non è ancora del tutto ben definito a livello legislativo, ma una cosa è certa: offrire la libertà di scelta al cliente continua a rappresentare una decisione lungimirante, anche e soprattutto in termini di fidelizzazione. Qui è dove spieghiamo perché vale la pena considerare le soluzioni myPOS, una gamma di dispositivi in grado di soddisfare ogni esigenza e tipologia di attività.
myPOS: il POS giusto per ogni esercente
Tra i vantaggi inclusi sono da segnalare il versamento immediato 24/7 dei fondi accettati, l’associazione con un conto aziendale multivaluta a costo zero e una carta VISA Business gratuita. Su ogni modello è presente connettività mobile con una SIM (senza spese) e, su alcuni, anche wireless con Wi-Fi e Bluetooth. Tutto questo senza dimenticare un anno di garanzia e la possibilità di scegliere una gamma di servizi tra i quali rientra l’assenza di canone mensile. Tutti i dettagli sulle pagine del sito ufficiale.
Questi i terminali di pagamento inclusi nell’offerta, tutti caratterizzati dai benefici appena descritti.
- myPOS Go: standalone, economico e completo di ogni funzione;
- myPOS Carbon: basato su Android a un prezzo molto conveniente;
- myPOS Cassa Mini: registratore di cassa telematico approvato dall’Agenzia delle Entrate;
- myPOS Glass: pagamenti sul cellulare, senza hardware né cavi aggiuntivi.
La compatibilità è sempre garantita con tutti i metodi: senza contatto, con chip e PIN, con banda magnetica, con carte Visa, Visa Electron, VPay, Mastercard, American Express e UnionPay.
Per le specifiche tecniche di ogni dispositivo (display, tastiera, connettività, batteria ecc.) consigliamo di consultare le schede complete.
Ricordiamo infine che, con le soluzioni POS di myPOS, è possibile beneficiare del bonus sulle commissioni, semplicemente richiedendo il credito d’imposta (dal 30% al 100%) previsto dalla legge 157/2019. È una possibilità offerta a tutte le imprese, per favorire l’adozione dei pagamenti digitali.