Post-produzione, come creare effetti speciali da cinema

Post-produzione, come creare effetti speciali da cinema

Ti sei sempre chiesto come vengono realizzati gli effetti speciali di un film? Ecco come imparare (bastano uno smartphone e un telo).
Post-produzione, come creare effetti speciali da cinema
Ti sei sempre chiesto come vengono realizzati gli effetti speciali di un film? Ecco come imparare (bastano uno smartphone e un telo).

Stai guardando un film, magari l’ultimo Spider-Man: No Way Home appena uscito al cinema, e mentre osservi gli incredibili effetti speciali ti chiedi: come vengono realizzati? Quello della post-produzione audiovisiva è un mondo davvero affascinante, che permette di trasformare spazi quotidiani in ambienti totalmente differenti, da immense galassie sconfinate a terribili zone di guerra. Quello che non sapevi, forse, è che non serve per forza avere attrezzature costosissime per muovere i primi passi. Bastano uno smartphone e un telo verde. Come? A spiegarcelo è Juan Olivares, compositore VFX specializzato in composizione digitale e con 15 anni di esperienza nel settore. Olivares, infatti, ha lavorato in produzioni di altissimo livello come Deadpool, Guardiani della Gakassia e perfino il premio Oscar Il segreto dei loro occhi. Il suo corso di introduzione alla composizione digitale in post-produzione è in offerta al 63% di sconto.

Introduzione alla composizione digitale: basta uno smartphone

In questo corso da 22 videolezioni avrai l’occasione di imparare da uno dei massimi esperti cos’è la composizione digitale e tutte le tecniche di base di cui hai bisogno per dare vita ad incredibili effetti speciali. Proprio come al cinema. Il primo step prevede la preparazione del flusso di lavoro: inizia così la ricerca di riferimenti e materiali da integrare alla composizione. È qui che entra in gioco lo smartphone, un dispositivo che ormai abbiamo tutti a disposizione. Con la fotocamera del telefonino si andrà a registrare il piano base sul quale andare poi ad elaborare il primo schizzo.

La seconda fase invece è dedicata alla produzione vera e propria. Juan insegna ai suoi studenti come preparare il piano eliminando gli elementi che non funzionano e come assemblare e utilizzare un chroma key per applicare delle maschere. Arriverà poi il momento di inserire gli elementi utilizzando il tracciamento sia 2D che 3D (per dare un senso di profondità) ed infine la parte più divertente: manipolare il colore per integrare i nuovi elementi nel contesto. L’ultimo passaggio prevede un controllo tecnico della composizione con color grading per dare un aspetto cinematografico.

A chi è rivolto il corso e quali sono i requisiti?

Il corso di Juan Olivares, che ricordiamo è attualmente in offerta a soli 14,90 euro , è rivolto a tutte le persone (studenti ma anche professionisti) interessati ad apprendere le tecniche di composizione digitale di base per applicarle ai loro progetti, utilizzando strumenti semplici come uno smartphone. È indicato, inoltre, anche per coloro che sono interessati ad avere una panoramica dei processi VFX nelle produzioni audiovisive. Per seguire le lezioni è necessaria una conoscenza base di fotografia e video, oltre alla capacità di gestione dei software di editing immagini e video, come Adobe Photoshop e After Effects. Si consiglia, inoltre, di possedere competenze base del programma Nuke.

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Pubblicato il
17 dic 2021
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