Postbox , il giovane ma già svezzato client di posta elettronica basato sullo stesso framework di Thunderbird 3 , procede spedito verso il suo primo traguardo importante: il rilascio della versione 1.0 finale. Uno degli ultimi passi verso il raggiungimento di questo obiettivo è stato il rilascio della tredicesima beta (b13) del programma, la quale ha introdotto una novità molto importante: il supporto alle estensioni di Thunderbird .
Per la verità la compatibilità di Postbox 1.0b13 con gli addon di Mozilla è ancora limitata ad una manciata di estensioni, ma per il rilascio della versione finale, prevista entro l’autunno , gli sviluppatori hanno promesso un livello di compatibilità quasi totale.
Tra le extension attualmente disponibilli sul sito di Postbox vi sono alcune note utilità come Minimize To Tray , ReminderFox e QuickText , nonché due tool per sviluppatori: Javascript Debugger e DOM Inspector .
Tra i grandi assenti c’è Lightning , il noto calendario per Thundebird sviluppato sotto forma di addon. L’attuale incompatibilità di Postbox con Lightning può essere considerata una delle più grosse lacune del giovane client , soprattutto nella futura sfida con Thunderbird 3, di cui Postbox ambisce a diventare il più diretto rivale.
La buona notizia è che il framework estensibile di Postbox 1.0b13 supporta i dizionari di Mozilla , consentendo così agli utenti che parlano lingue differenti dall’inglese di usufruire della correzione grammaticale del testo. Al momento, però, Postbox rimane localizzato nella sola lingua inglese .
La versione b13 del client ha poi ulteriormente migliorato l’integrazione con i principali servizi di social networking, quali Twitter e Facebook; ha incrementato le performance del motore di indicizzazione delle email; ha introdotto la possibilità di copiare più allegati di posta sul desktop con una semplice operazione di drag and drop. Infine, permette ora di salvare più allegati e immagini in una volta sola. Le note di rilascio complete si trovano qui .
Su un PC della redazione stiamo utilizzando Postbox fin dalla sua prima beta, e da ormai diverse versioni il software appare molto stabile e affidabile . Postbox sembra aver finalmente superato alcuni dei problemi che da sempre affliggono Thunderbird 2, specie nella gestione e indicizzazione di grandi quantità di email. Per altro molti di questi miglioramenti si notano anche nell’ultima beta di Thunderbird 3, software con cui Postbox condivide buona parte del codice . Purtroppo i due progetti hanno deciso di intraprendere strade parallele , con conseguente dispersione di energie e forza lavoro.
Al contrario di Thunderbird, che supporta anche la piattaforma Linux, Postbox è disponibile esclusivamente per Windows (XP e Vista) e per Mac OS X . “Stiamo prendendo in considerazione lo sviluppo di una versione Linux, ma per il momento non c’è ancora alcun piano”, si legge nelle FAQ del software.
Su Postbox si veda anche questo approfondimento .
Alessandro Del Rosso