Poste Italiane ha annunciato che, a seguito della deliberazione controfirmata dal proprio Consiglio di Amministrazione, è stato siglato da poche ore un accordo preliminare per l’acquisto dell’intero capitale sociale di Nexive. Così facendo Poste Italiane tenta di diventare protagonista assoluta nelle consegne a domicilio della corrispondenza, scommettendo pertanto su un settore che sta vivendo una continua contrazione e che necessita ora di consolidamenti che possano rendere più stabile e sostenibile l’attività.
Poste Italiane, accordo con Nexive
Nexive ha oggi una quota di mercato pari al 12% nella corrispondenza e dell’1% nei pacchi, occupando complessivamente 1300 dipendenti e oltre 5000 addetti da società partner esterne. Spiega Poste Italiane nella propria comunicazione ufficiale: “L’acquisizione permetterebbe a Poste Italiane di sfruttare potenziali economie di scala derivanti dal consolidamento delle attività di Nexive, migliorando il livello di servizio per i clienti di entrambe le aziende“. Ma soprattutto:
Dal punto di vista strategico, alla stregua di quanto avvenuto in altri Paesi europei, la contrazione strutturale del mercato postale, ulteriormente aggravata dagli effetti delle restrizioni assunte per fronteggiare l’emergenza sanitaria, rende urgente un consolidamento nel settore della corrispondenza e delle relative infrastrutture logistiche, a salvaguardia della sua sostenibilità, dei livelli occupazionali e della disponibilità del servizio per i clienti. L’operazione contribuirebbe alla sostenibilità del settore postale a beneficio degli azionisti, dei lavoratori del settore, dei cittadini, delle imprese, della pubblica amministrazione e dell’intero Paese.
L’operazione (il cui valore complessivo non è ancora stato comunicato) andrà presumibilmente a concludersi entro il prossimo mese di gennaio. Nella comunicazione, Poste Italiane non sembra tenere in considerazione lo scarso apporto complessivo di Nexive nel settore delle consegne a domicilio, non valutando pertanto strategica l’operazione da questo punto di vista. Tuttavia un consolidamento nel segmento della corrispondenza può regalare a Poste Italiane maggiori riferimenti anche sotto questo punto di vista, per un miglioramento complessivo del servizio e delle capacità di copertura sul territorio.