Gli SPID attivi in Italia hanno raggiunto e superato le 17 milioni di unità e da poche ore tutti i siti della PA debbono potervi garantire il supporto per una identificazione sicura del cittadino. In questo contesto giunge l’utile promessa di Poste Italiane di garantire un maggior supporto per coloro i quali possano avere maggiori difficoltà nel seguire le procedure per conseguire il proprio SPID e godere pertanto di tutti i vantaggi del Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Poste Italiane, nuove modalità per ottenere lo SPID
Come noto, infatti, proprio le procedure più farraginose tengono lontane da queste opportunità quella fascia di popolazione che, per una carenza di competenze, per assenza di strumenti o per età avanzata, fatica a seguire ciò che per altri è una facile prassi. Poste Italiane aggiunge quindi una strada parallela pensata appositamente per facilitare il percorso ed ampliare ulteriormente la platea dei cittadini che ambiscono ad avere uno SPID a disposizione:
Per ottenere Spid da casa o in mobilità è sufficiente scaricare sul proprio smartphone l’app gratuita PosteID e seguire le istruzioni: i cittadini in possesso di un Passaporto italiano o di una Carta di Identità Elettronica dovranno riprendere con lo smartphone i documenti e il proprio volto e avvicinare il documento al cellulare per consentirne una lettura elettronica. Se si possiede una Carta di Identità Elettronica e se ne ricorda il PIN, la procedura è ancora più semplice: non sono richieste foto o video e l’attivazione è immediata.
“Da oggi, inoltre, i cittadini che non sono in possesso di un Passaporto o una Carta Identità Elettronica“, aggiunge il comunicato stampa diramato, “possono concludere la registrazione eseguendo un bonifico SEPA standard, proveniente da un conto corrente italiano a loro intestato o cointestato, del costo simbolico di un euro, che gli verrà restituito al termine della procedura“. Tutto è pensato, insomma, per sollevare le persone in difficoltà dal dover eseguire altri ed ulteriori passaggi, consentendo di arrivare al dunque più rapidamente e senza ostacoli insormontabili che possano scoraggiare l’identificazione. Tutto ciò, inoltre, viene posto in essere da quello che è il maggior gestore d’identità in Italia.