Proprio nelle ore di maggior afflusso in conseguenza del click day per il bonus mobilità, ecco che lo SPID di Poste Italiane viene a trovarsi in seria difficoltà. Sono molti i commenti che riceviamo in questi minuti a segnalare il blocco del sistema di identificazione, requisito fondamentale per poter accedere al sito del ministero e poter così registrare il proprio bonus.
Poste Italiane, lo SPID è bloccato
Alle nostre segnalazioni si somma l’indizio di un servizio quale Down Detector, secondo il quale dalle 11 di questa mattina hanno iniziato a sommarsi le segnalazioni relative al disservizio. Il gruppo sta fornendo in questi minuti assistenza presso questo canale Twitter, invitando gli utenti ad inviare messaggi privati per fornire così assistenza mirata.
Non è chiaro quale possa essere l’origine del problema, né se Poste riuscirà a porvi una soluzione con tempi compatibili a quelli del bonus mobilità: chi arriverà tardi, infatti, rischia di restare senza bonus. Lo SPID di Poste Italiane è in assoluto il più diffuso nel nostro Paese, il che ha portato probabilmente ad un sovraccarico sui server del gruppo proprio nelle ore di maggior richiesta del bonus.
Aggiornamento ore 13.15
A distanza di due ore il problema continua a permanere. Non è possibile avere informazioni ulteriori in virtù del fatto che l’assistenza tramite Twitter non scrive pubblicamente quanto accaduto, ma si limita a fornire assistenza dedicata ai singoli chiedendo messaggi privati. Il monitoraggio di Down Detector conferma comunque che i problemi persistono, al momento senza flessioni nel numero delle segnalazioni; stessa cosa su Twitter, dove i messaggi continuano a fluire.
Il problema non è soltanto tecnico, chiaramente: gli utenti che a causa dello SPID bloccato non possono fare richiesta del bonus, potrebbero perdere cifre non indifferenti proprio a causa del disservizio. Il che potrebbe avere uno strascico polemico non indifferente, visto il numero di utenti coinvolti e il danno potenziale complessivo.