Con un investimento economico quantificato in 700 milioni di euro, Poste Italiane annuncia formalmente l’acquisizione di LIS Holdings, attraverso la controllata PostePay. Stando a quanto si legge nel comunicato stampa, l’operazione si inserisce nel piano industriale 24SI (2024 Sustain & Innovate) approvato lo scorso anno dal gruppo.
LIS Holdings nelle mani di PostePay (Poste Italiane)
Finora controllata da International Game Technology PLC, la realtà è attiva nel mercato italiano dei pagamenti di prossimità (bollettini, prepagate, ricariche ecc). Il servizio offerto poggia su una tecnologia proprietaria e su una rete composta da circa 54.000 punti vendita convenzionati distribuiti nel territorio. Questa la descrizione fornita dal profilo LinkedIn.
Siamo una società Fintech con know-how, esperienza ed elevate competenze tecnologiche, che ci permettono di essere leader nella realizzazione e gestione di soluzioni e infrastrutture per l’erogazione di un’ampia gamma di servizi, finanziari e di pagamento, per il cittadino e per le imprese…
Il closing è atteso entro il terzo trimestre 2022. L’obiettivo di Poste Italiane è quello di avanzare nell’ambito della strategia omnicanale integrata. Di seguito il commento dell’amministratore delegato e direttore generale Matteo Del Fante.
PostePay sta cavalcando trend favorevoli di mercato e cogliendo opportunità di crescita sia per linee interne che esterne. L’operazione fa leva su una relazione consolidata con uno dei nostri principali partners nella distribuzione di soluzioni nel mercato dei pagamenti di prossimità. Questa acquisizione rappresenta una pietra miliare del nostro percorso finalizzato a creare un ecosistema di servizi integrati a beneficio di tutti i nostri clienti, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso gli strumenti di pagamento elettronici e di aumentare il valore generato per gli stakeholders.”
Nel 2021, PostePay ha registrato un vero e proprio boom delle transazioni digitali. Stando ai più recenti numeri ufficiali, le carte di pagamento in circolazione sono circa 29 milioni. Poste Italiane fa sapere che l’acquisizione verrà finanziata interamente con le risorse di cassa disponibili, grazie alla solida posizione di liquidità
.