Si stanno moltiplicando in Rete le segnalazioni di addebiti non autorizzati da parte degli utenti Postepay. Cosa sta accadendo? Al momento non ci risulta alcuna comunicazione ufficiale in merito da parte della società, non possiamo far altro che raccogliere i feedback che giungono dalle bacheche online per cercare di capirne di più. In caso di chiarimenti pubblicheremo un aggiornamento a questo articolo.
Spese mai effettuate su Postepay: cosa fare
Le prime condivisioni in merito risalgono all’inizio di questa settimana, raccolte in una discussione su Reddit che ha subito catalizzato opinioni e commenti. Molti chiamano in causa la piattaforma Play Store di Google. Qui sotto un esempio.
Mi è successo personalmente, acquisti di 4/5€ su Google Play Store e un mensile su Netflix. Ho subito bloccato la carta e chiamato l’assistenza. Ora devo presentarmi ad un ufficio postale per disconoscere le transazioni e avviare la pratica di rimborso. Mi hanno già detto che i tempi saranno lunghi. Ps. Non usavo la Postpay da 5/6 anni almeno.
Approfondendo la questione emerge che problemi di questo tipo si sono verificati numerose volte dall’inizio dell’anno in poi. Si tratta perlopiù di transazioni da pochi euro ciascuna, che dunque passano facilmente inosservate. C’è chi parla di attacco, ma l’ipotesi non trova alcuna conferma ufficiale e dev’essere necessariamente presa con le pinze.
L’invito, per sicurezza, è quello di controllare appena possibile i propri conti e accertarsi che tutto sia in regola. In caso di anomalia è possibile contattare il servizio di assistenza via telefono, chat, scrivendo oppure recandosi di persona in un ufficio postale. Sempre sulle pagine del sito ufficiale le modalità da seguire per il blocco della carta e il modulo di contestazione degli addebiti (PDF) da compilare per chiedere un rimborso.