Il fisico Charles “Chuck” Thacker, 67 anni, è stato insignito del prestigioso premio A.M. Turing , il premio nobel dell’informatica che va a colui che ha fornito nel corso dell’anno il maggiore contributo nel campo dei computer .
Solitamente il premio, accompagnato da un assegno da 250 mila dollari, viene attribuito per lavori concettuali o teorici, mentre Thacker se l’è aggiudicato per i contributi forniti nel campo del design e della costruzione del computer : è solo la seconda volta nella storia del premio che viene accordato per questo settore (la prima volta era andato a Maurice Wilkes nel 1967).
Il contributo di Thacker è stato importantissimo per la realizzazione di Alto , il primo PC moderno e il prototipo del PC collegato, per le workstation multiprocessore e per le basi dei tablet attuali (in particolare per quanto riguarda l’interazione diretta con l’utente).
Laureato come detto in fisica, Thacker ha lavorato in alcuni dei centri più importanti per ciò che riguarda la ricerca informatica, a partire dallo Xerox PARC, passando per il DEC Systems Research Center e infine il Microsoft Research Cambridge.
L’esperienza e i risultati accumulati in anni di lavoro gli hanno garantito fama e apprezzamenti, tanto da venire oggi considerato come “uno dei più importanti ingegneri informatici nella storia di questo campo”.
Thacker, infatti, con il computer Alto ha introdotto tecnologie che hanno dominato per decenni lo scenario, dall’utilizzo dei display bitmap che permettevano le moderne GUI ( graphical user interface ) e gli editor WYSIWYG ( What You See Is What You Get ), alle connessioni locali Ethernet originali (da cui derivano quelle utilizzate oggi), fino a gettare le basi per i moderni tablet.
Claudio Tamburrino