Continuano a far notizia episodi di cosiddetto bullismo nei quali Internet viene sfruttata per pubblicare video e renderli immediatamente visibili a molti utenti. Questa volta tocca ad un giovane di Potenza, autore di una violenza che gli potrebbe costar cara.
La Polizia Postale della Basilicata lo ha infatti identificato e lo ritiene responsabile di un abuso nei confronti di un minore che è stato costretto dal giovane ad inginocchiarsi in mezzo ad una strada e piangere, mentre il tutto veniva ripreso col cellulare. Il video così prodotto è stato poi diffuso in rete.
La PolPost ritiene che gli episodi siano accaduti a maggio: le indagini sono scattate dopo l’esposto dei genitori del ragazzo, che hanno visto quel video.
Dopo qualche tempo dall’accaduto, il giovane ha rimosso il video dal sito di sharing su cui l’aveva pubblicato ma nonostante questo è stato individuato. Ora deve vedersela con l’accusa di violenza privata, un reato che può avere serie conseguenze penali. Il suo cellulare e il suo computer sono stati sottoposti a sequestro.