Dopo Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Germania e Austria (dal 29 gennaio) è arrivato il turno dell’Italia (insieme a Francia e Spagna). A partire dal 9 aprile, gli utenti abbonati a Prime Video vedranno annunci pubblicitari durante film e serie TV. Per eliminare la pubblicità si dovrà pagare un supplemento di 1,99 euro/mese.
Spot nei contenuti on-demand
Diversi concorrenti di Amazon, tra cui Netflix e Disney+, hanno aggiunto un abbonamento con pubblicità (e varie limitazioni). Il servizio Prime costa 4,99 euro/mese (49,90 euro/anno) e offre altri vantaggi, come consegne veloci, Prime Music e appunto Prime Video. L’azienda di Seattle ha iniziato ad informare gli utenti italiani della novità che arriverà il prossimo 9 aprile.
Il costo dell’abbonamento Prime non cambierà, ma verranno mostrati spot pubblicitari durante la riproduzione dei contenuti on-demand (film e serie TV). Non viene indicata la durata (forse tra 2 e 3,5 minuti per ogni ora di visione), ma solo che il numero sarà limitato. Nella FAQ del servizio è scritto:
A partire dal 9 aprile, i clienti di Francia, Italia e Spagna visualizzeranno pubblicità limitate mentre guardano Prime Video. I contenuti noleggiati o acquistati non includeranno annunci pubblicitari. Questo ci permette di continuare a investire in contenuti interessanti e continuare ad aumentare l’investimento per un lungo periodo di tempo, mantenendo così la qualità e la quantità dei contenuti in Prime Video. Il nostro obiettivo è proporre un numero significativamente inferiore di annunci pubblicitari rispetto alla TV tradizionale e ad altri fornitori di servizi TV in streaming.
Come svelato a metà mese, lo streaming supporterà solo HDR10 e Dolby Digital 5.1. Per avere anche Dolby Vision e Dolby Atmos si dovrà aggiungere l’opzione senza pubblicità, pagando un supplemento di 1,99 euro/mese. Ovviamente, se l’utente cancella l’iscrizione, vedrà nuovamente la pubblicità al termine del ciclo di fatturazione.