Hong Kong (Cina) – Ad Homg Kong non era ancora capitato che un hacker venisse arrestato e condannato ad una pena detentiva. E ‘ accaduto nelle scorse ore, quando un tribunale ha condannato Po Yiu-ming, di 19 anni, a sei mesi di carcere per aver utilizzato password e identificativi di utenti internet.
Pare che Po abbia scambiato i dati di cui era entrato in possesso con altri due coetanei ai quali però sono state irrogate pene più lievi, sebbene tutti e tre nelle ore successive alla condanna sono stati rilasciati su cauzione fino all’appello. Stando alle agenzie, i tre si sarebbero conosciuti online e avrebbero più volte scambiato l’uno con l’altro dati-utente. Danni non ne hanno fatti, ma il tribunale ha lavorato sulla bellezza di 49 capi di imputazione e ha affermato che queste attività vanno stigmatizzate “anche per dare un esempio a tutti”.