“Sono davvero convinto. Cercherò nuovi modi per distribuire la mia musica. Internet è finita”. Così Prince Rogers Nelson – anche noto come The Artist Formerly Known As Prince , più semplicemente The Artist – nel corso di un’intervista esclusiva con il quotidiano britannico Daily Mirror .
“Non vedo perché dovrei offrire la mia musica ad iTunes e compagnia – ha continuato Prince – Non mi pagheranno in anticipo, e si infurieranno se non riusciranno ad ottenerla”. Musica come quella contenuta in 20TEN , ventisettesimo album del folletto di Minneapolis in uscita negli Stati Uniti su etichetta Warner Bros.
Un disco che probabilmente non verrà mai messo a disposizione su piattaforme come quelle di Apple, non se le apocalittiche dichiarazioni di Prince avranno delle conseguenze pratiche. “Internet è come MTV – ha spiegato The Artist – Ad un certo momento, MTV era alla moda. Poi è improvvisamente diventata datata”.
Un paragone probabilmente azzardato. Ma Prince non ha elargito i suoi complimenti solo alla musica in Rete, bensì all’intero ecosistema dei device elettronici . “Tutti questi computer e gadget digitali non fanno bene – ha spiegato – non fanno altro che riempirvi la testa di numeri”.
La stima di Prince nei confronti di certi protagonisti di Internet era già stata espressa quando l’artista statunitense si scagliava contro YouTube, eBay e The Pirate Bay. Ma le recenti dichiarazioni sono forse un po’ troppo fumanti, con un disco in uscita probabilmente troppo vicino. Il sito ufficiale di TAFKAP è stato comunque smantellato. Un segno?
Mauro Vecchio