Come ogni anno, il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato una serie di consigli per proteggere la privacy durante le feste natalizie. Gli auguri via email o messaggi sono ancora popolari, ma potrebbero arrivare da un malintenzionato che vuole rubare dati sensibili. Ci sono poi i falsi sconti che nascondono truffe. È meglio anche evitare la pubblicazione di foto e video sui social senza consenso o di minori.
Consigli per privacy a Natale
Gli auguri digitali possono contenere malware o link a siti di phishing. In entrambi i casi, lo scopo principale è quello di raccogliere diversi dati sensibili, inclusi quelli di pagamento. C’è anche il rischio di installare spyware o ransomware.
Durante le feste natalizie vengono scattate milioni di foto e registrati numerosi video. Prima di pubblicarli sui social media è meglio chiedere il consenso agli interessati. Evitare invece completamente la condivisione di foto e video con minori. Al massimo è possibile limitare la visibilità o nascondere il volto.
Molto utenti alla ricerca dei regali cadono nella trappola dei cybercriminali. I truffatori creano siti di shopping con offerte imperdibili per rubare dati personali e della carta di credito. È necessario prestare anche attenzione alle false notifiche di spedizione e alle app “obbligatorie” per ricevere sconti e promozioni.
Chi trascorre le vacanze di Natale fuori casa non deve mai condividere sui social media informazioni che possono essere utilizzate dai ladri, come la durata della vacanza o peggio le foto dell’abitazione. In hotel e al ristorante potrebbero esserci reti Wi-Fi aperte a tutti, quindi non devono essere usate password o carte di credito online.