Roma – Su IlSole24Ore di oggi un dossier riporta in prima fila il problema della partenza della telefonia di
terza generazione in Italia, l’UMTS, che non potrà avvenire nei tempi sperati.
Stando all’inchiesta, tra i problemi insoluti rimangono quelli relativi all’elettrosmog, con condizioni
diverse da regione a regione e con poche certezze sulla tutela dall’inquinamento elettromagnetico, e quelli
dei rapporti con gli operatori che hanno acquisito le licenze. Temi che sono al centro di decreti che ancora
devono essere emanati dal Governo.
Un altro problema, di cui già si è ampiamente parlato, è il peso dell’investimento effettuato dagli operatori
non solo per l’acquisto delle licenze ma anche quello legato alle installazioni delle infrastrutture per
l’avvio dei servizi UMTS (complessivamente circa 24 miliardi di euro…).